Decreto Dal Mase: approvati 193 milioni per promuovere pratiche ecologiche in Italia.
A partire dalle 12 del 27 agosto e fino al 26 settembre, sarà disponibile il sportello telematico per richiedere il contributo PNRR “Pratiche Ecologiche”. L’avviso pubblico, pubblicato dal MASE, stabilisce criteri di ammissibilità e modalità di presentazione delle domande. L’iniziativa prevede un investimento di 193 milioni di euro per promuovere pratiche ecologiche nella produzione di biogas, come l’adozione di tecniche a bassa emissività e la sostituzione di trattori obsoleti con modelli più efficienti a biometano. Il Ministro Gilberto Pichetto Fratin auspica una significativa partecipazione per supportare l’agricoltura nella decarbonizzazione.
Accesso al Contributo “Pratiche Ecologiche” del PNRR
ROMA (ITALPRESS) – A partire dalle 12 del 27 agosto e per un mese, fino alla stessa ora del 26 settembre, sarà attivo lo sportello telematico per richiedere il contributo relativo alla misura “Pratiche Ecologiche” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tale opportunità è stata ufficializzata attraverso un avviso pubblico, approvato per decreto ministeriale e pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). L’avviso stabilisce criteri di ammissibilità, modalità di presentazione e termini per inoltrare le domande di partecipazione.
Il MASE ha sottolineato che l’investimento previsto dal PNRR è pari a 193 milioni di euro, destinato a incentivare l’adozione di pratiche ecologiche nella produzione di biogas. Tra queste pratiche vi sono metodi di lavorazione del suolo a minima invasività e soluzioni innovative a basse emissioni di carbonio. Inoltre, l’investimento promuove la sostituzione di trattori obsolete con modelli più efficienti, alimentati a biometano e dotati di tecnologie per l’agricoltura di precisione. Non mancano anche finanziamenti per potenziare l’efficienza energetica degli impianti di produzione di biogas.
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha espresso la sua fiducia in un’ampia partecipazione a questa iniziativa, evidenziando l’importanza di rendere l’agricoltura un attore chiave nel processo di decarbonizzazione. Sottolinea che l’adozione di soluzioni moderne può non solo migliorare l’efficienza del settore, ma anche incrementarne la qualità complessiva del lavoro svolto dagli agricoltori.
Questa misura rappresenta dunque un passo significativo verso un’agricoltura più sostenibile e innovativa, incentivando pratiche che riducono l’impatto ambientale e promuovono uno sviluppo economico rispettoso delle risorse naturali. La registrazione per il contributo “Pratiche Ecologiche” apre nuove opportunità per gli operatori del settore, spingendo verso un futuro più verde.
Accesso al Contributo PNRR per Pratiche Ecologiche
ROMA (ITALPRESS) – A partire dalle 12 del 27 agosto e fino allo stesso orario del 26 settembre, sarà aperto lo sportello telematico per richiedere il contributo relativo alla misura “Pratiche Ecologiche” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’avviso pubblico, approvato tramite decreto ministeriale e pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), stabilisce i criteri di ammissibilità, le modalità di presentazione e le scadenze per inoltrare le domande di partecipazione.
Il MASE ha sottolineato che l’investimento previsto dal PNRR ammonta a 193 milioni di euro, destinati a incentivare l’impiego di pratiche ecologiche nella fase di produzione del biogas. Tra queste iniziative si annoverano sistemi innovativi a bassa emissività e tecniche di minima lavorazione del suolo, oltre alla promozione della sostituzione di trattori obsoleti con modelli più efficienti, alimentati a biometano e dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione. È previsto anche un focus sugli investimenti finalizzati a migliorare l’efficienza energetica degli impianti per la produzione di biogas.
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha espresso fiducia nella partecipazione attiva alla procedura, evidenziando l’importanza di rendere l’agricoltura un attore centrale nel processo di decarbonizzazione. Le soluzioni moderne e sostenibili possono, infatti, contribuire ad accrescere l’efficienza e la qualità del lavoro in questo settore cruciale per il nostro futuro.
Questo è un passo significativo verso la sostenibilità in agricoltura, mirando a integrare pratiche ecologiche che possono portare a risultati tangibili. Gli agricoltori e i professionisti del settore sono incoraggiati a prendere parte a questa iniziativa per migliorare le proprie tecniche e contribuire a una migliore gestione delle risorse ambientali, puntando a un futuro più verde e responsabile.
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