Divieto dei droni stranieri nella Trump Administration: addio ai nuovi modelli DJI.
Le Politiche di Trump e il Settore dei Droni
Nel corso delle sue varie amministrazioni, Trump ha spesso adottato un approccio duro nei confronti delle aziende cinesi. La sua amministrazione ha posto le basi per il bando ai droni con un ordine esecutivo firmato a giugno che mirava a promuovere la produzione di droni made in USA, cercando di sviluppare un “settore dei droni domestico forte e sicuro,” mentre si proteggeva “la catena di approvvigionamento dei droni negli Stati Uniti da controlli o sfruttamenti stranieri.”
Questa mossa può essere vista come parte di una strategia più ampia per garantire la sicurezza nazionale e proteggere i consumatori americani. Le autorità stanno monitorando da vicino l’impatto di tale decisione sul settore tecnologico, tenendo conto delle implicazioni economiche e di sicurezza.
Inoltre, l’adozione di misure così drastiche riflette un crescente timore riguardo alla tecnologia straniera e alle sue possibili applicazioni malevole. Le agenzie di sicurezza nazionale degli Stati Uniti stanno intensificando gli sforzi per identificare e mitigare le minacce provenienti da tecnologie estere, garantendo al contempo che il mercato americano rimanga competitivo e innovativo.
Per maggiori informazioni sulle politiche della FCC e sulle recenti decisioni relative ai droni, puoi visitare il sito ufficiale della FCC ([fcc.gov](https://www.fcc.gov)) e consultare le dichiarazioni ufficiali rilasciate da DJI ([dji.com](https://www.dji.com)).
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