Domanda Unica 2023: 22 milioni di euro in pagamento
Catanzaro (ITALPRESS) – L’assessorato regionale all’agricoltura ha confermato la liquidazione di oltre 22 milioni di euro a favore di più di 34.000 ditte agricole, a titolo di Domanda Unica per l’annualità 2023.
Il valore di questa liquidazione è stato sottolineato dall’assessore Gianluca Gallo come una importante boccata d’ossigeno per gli imprenditori agricoli calabresi. Nonostante le difficoltà economiche del momento, tali imprenditori continuano con determinazione e resilienza le proprie attività e progetti. La Regione fornisce il proprio sostegno a quest’opera, fondamentale per il settore primario dell’economia regionale, garantendo certezze e risorse necessarie.
Il decreto n. 6 del fondo Feaga, emesso dall’organismo pagatore Arcea, ha avviato le procedure di liquidazione per la campagna 2023 della Domanda unica e degli aiuti accoppiati ed ecoschemi. Questi sono legati a misure volte alla riduzione della resistenza antimicrobica e al benessere animale, all’inerbimento delle colture arboree, alla salvaguardia degli olivi di particolare valore paesaggistico, ai sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento e agli interventi per gli impollinatori.
Il totale della liquidazione ammonta a 22.275.546,29 euro, a favore di 34.329 beneficiari. Questi fondi rappresentano un importante sostegno per l’agricoltura regionale e dimostrano l’impegno della Calabria nel garantire il benessere e lo sviluppo del settore primario.
In un momento in cui l’agricoltura è fondamentale per l’economia e la sostenibilità del territorio, è essenziale sostenere gli imprenditori agricoli nel loro lavoro quotidiano. La liquidazione di questi fondi sottolinea l’impegno e la dedizione dei produttori calabresi, che nonostante le sfide continuano a mantenere viva la propria attività agricola.
L’assessorato regionale all’agricoltura continua a lavorare per garantire il sostegno necessario agli imprenditori agricoli della Calabria e per incentivare lo sviluppo sostenibile del settore agricolo regionale. Grazie a queste iniziative e ai finanziamenti previsti, si auspica una crescita e una stabilizzazione delle attività agricole nella regione, contribuendo così alla crescita economica e al benessere sociale.
