Eros Ramazzotti travolto dallo scandalo in Argentina: emergono gravi accuse contro il cantante

Eros Ramazzotti travolto dallo scandalo in Argentina: emergono gravi accuse contro il cantante

Eros Ramazzotti travolto dallo scandalo in Argentina: emergono gravi accuse contro il cantante

A tre anni dall’uscita del suo ultimo singolo “Sono”, Eros Ramazzotti è tornato alla ribalta musicale con il brano “Il Mio Giorno Preferito (Mi Dia Preferido)”, pubblicato solo un mese fa. Il successo del pezzo non ha però avuto tempo di essere completamente goduto dall’artista, che si è trovato al centro di una polemica esplosa oltreoceano, in particolare in Argentina.

La polemica esplosa durante la settimana della moda di Milano

Durante la settimana della moda milanese, l’influencer Milca Gili, amica di Belen Rodriguez, ha organizzato un pranzo a casa di Eros Ramazzotti insieme a un gruppo di amiche, tra cui la giornalista Majo Martino e la sorella di quest’ultima, Evangelina Anderson, nota anche per essere l’ex moglie dell’allenatore argentino Martín Demichelis.

Alla fine dell’incontro, Milca ha pubblicato un video su Instagram in cui si vede il gruppo cantare insieme la hit “Otra Como Tú (Un’Altra Te)”. In un momento del filmato, il cantante 61enne sembra avvicinarsi per dare un bacio a Evangelina, suscitando risate e qualche tentativo da parte sua di rinnovare il gesto. La scena però appare ambigua e non chiarisce la reazione finale di Evangelina.

In Argentina, i media non hanno perso tempo nel definire la clip come un possibile episodio di “abuso” e “molestia”. Gabriele Parpiglia, giornalista noto per essere stato il primo a occuparsi della vicenda in Italia, ha commentato la situazione: “Questa storia, che sembrava finita con il semplice video, in Argentina ha colpito l’opinione pubblica al punto da finire in tv. Il dibattito si è trasformato in una vera caccia alle streghe, con accuse pesanti rivolte a Ramazzotti, addirittura di abuso. Questo dimostra come i social amplifichino ogni situazione, spesso superando i limiti del buon senso.”


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