Estate 2023: il turismo italiano genera 15 miliardi di euro in nuove opportunità.

Estate 2023: il turismo italiano genera 15 miliardi di euro in nuove opportunità.

L'estate 2023 segna un ritorno significativo del turismo in Italia, con prenotazioni alberghiere che...

L’estate 2023 segna un ritorno significativo del turismo in Italia, con prenotazioni alberghiere che raggiungono il 80% per agosto e un volume d’affari stimato di 14,7 miliardi di euro. Le vendite anticipate superano i livelli pre-Covid, evidenziando un forte interesse anche per l’autunno. L’attrattiva del Paese è sostenuta dall’aumento del turismo internazionale, con una crescita di clientela estera, in particolare da Germania e Stati Uniti. Il Giubileo stimola una crescita nei flussi turistici, soprattutto nelle regioni religiose. La sostenibilità emerge come un punto chiave, con la maggioranza degli operatori in grado di gestire la domanda in modo responsabile.

Risultati Positivi per il Settore Turistico Italiano nell’Estate 2023

ROMA (ITALPRESS) – Le prime analisi relative all’estate attuale mostrano risultati molto promettenti. Secondo un’indagine condotta da ISNART per Unioncamere ed ENIT, otto camere su dieci sono già state prenotate, con un picco previsto per agosto. Le stime sul fatturato delle prenotazioni alberghiere indicano un volume di circa 14,7 miliardi di euro per il periodo che va da giugno a settembre.

Le prenotazioni superano i livelli del 2019, anno precedente alla pandemia, con vendite che si avvicinano all’80% per agosto e una progressione attesa verso il 90% durante il periodo di punta estivo. Anche luglio e settembre mostrano dati incoraggianti, con il 70% e il 60% di prenotazioni rispettivamente.

Il sistema ricettivo italiano segnala un aumento significativo delle prenotazioni per tutte le destinazioni chiave della stagione estiva. Ad agosto, il 77,4% delle camere al mare, il 76,6% in montagna e il 71,9% nelle città d’arte sono già riservate. Per l’autunno, il trend è altrettanto positivo, con il 43% di prenotazioni per ottobre, in particolare nelle località termali e nelle città d’arte.

Inoltre, l’appeal dell’Italia per i turisti internazionali continua a crescere, con Germania, Francia, USA, Svizzera e Canada tra i mercati in espansione. Il Giubileo contribuisce positivamente a questa dinamica, attirando visitatori verso le regioni limitrofe come Marche e Umbria, che registrano un incremento significativo delle vendite. La maggior parte delle strutture ricettive si dimostra capace di affrontare le sfide legate alla sostenibilità, dimostrando una consapevolezza crescente riguardo all’overtourism.

Stagione Estiva in Crescita per il Turismo Italiano

ROMA (ITALPRESS) – Le prime analisi relative all’attuale estate rivelano risultati molto incoraggianti. Secondo l’ultimo studio condotto da ISNART per Unioncamere ed ENIT nell’ambito dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di commercio, si registrano già otto camere su dieci prenotate, con un picco previsto ad agosto. Il volume delle prenotazioni alberghiere potrebbe raggiungere circa 14,7 miliardi di euro tra giugno e settembre.

A confronto con il 2019, ultimo anno prima della pandemia, si osserva un aumento delle prenotazioni, con anticipi già vicini all’80% per agosto. Le previsioni indicano una saturazione di almeno il 90% durante i periodi di punta dell’estate, mentre luglio e settembre mostrano percentuali di prenotazione del 70% e 60%, rispettivamente. Gli operatori del settore evidenziano anche forti vendite anticipate per i luoghi turistici, con oltre il 77% delle camere al mare già riservate per agosto.

In merito al turismo internazionale, il dato è altrettanto positivo, con una crescita più marcata rispetto al turismo domestico. Mercati come Germania, Francia, USA, Svizzera e Canada si confermano come i principali sorgenti di visitatori, con il 21% degli operatori delle località lacuali e il 18% delle località termali a segnalare un aumento della clientela estera. Le proiezioni stimano circa 19 milioni di arrivi internazionali, evidenziando l’attrattività dell’Italia.

Il Giubileo sta contribuendo a rinvigorire i flussi turistici nelle regioni circostanti, come Marche e Umbria, specialmente nel settore del turismo religioso. La sostenibilità emerge come un tema centrale, con la maggior parte delle strutture ricettive che affermano di gestire l’afflusso turistico in modo sostenibile. È significativo che solo il 10% degli operatori esprima preoccupazioni riguardo all’overtourism. ENIT S.p.A. e l’Università La Sapienza di Roma stanno anche lavorando a un nuovo modello di turismo sostenibile, sottolineando l’importanza di valorizzare il patrimonio culturale italiano nel rispetto dell’ambiente.

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