FMSI e SIC Sport: ecco il nuovo documento intersocietario per il 2025.
Rivoluzione nel Campo dell’Esercizio Fisico Cardiologico
ROMA (ITALPRESS) – A quasi 20 anni dalla prima edizione, la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) e la Società Italiana di Cardiologia Sportiva (SIC Sport), insieme all’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e alla Società Italiana di Cardiologia (SIC), hanno presentato la seconda edizione del documento sulla “Prescrizione dell’Esercizio Fisico in ambito Cardiologico”. Questo nuovo documento rappresenta un importante passo avanti nel recepire le innovazioni teoriche e pratiche del settore, integrando le più recenti evidenze della letteratura scientifica.
Grazie all’impegno di un panel di esperti e revisori, le società scientifiche hanno portato a termine un lavoro che non solo risponde alle sfide attuali, ma si pone anche come guida per il futuro delle pratiche cardiologiche. In una società dove la prevenzione delle patologie cardiovascolari è cruciale, questo documento offrirà ai professionisti del settore strumenti utili per promuovere uno stile di vita attivo tra i pazienti.
Interventi di Leader Istituzionali
La presentazione del documento ha avuto luogo presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati a Roma. Durante l’evento, Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, ha sottolineato l’importanza della consapevolezza della salute personale. “L’attività fisica è fondamentale per prevenire le patologie cardiovascolari”, ha dichiarato Tajani. “Riconoscere un ruolo maggiore a chi promuove stili di vita attivi è essenziale. È tempo di elevare la percezione dello sport nella società e nelle scuole”.
Sostenendo questa visione, Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, ha affermato: “È nostra responsabilità incentivare lo sport in sicurezza, attraverso visite preventive e screening. L’obbligo di idoneità medico sportiva garantisce che un numero crescente di individui si avvicini all’attività sportiva, promuovendo un welfare attivo”. Nel contesto del tema, il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, ha evidenziato come la medicina sportiva svolga un ruolo cruciale nell’assicurare che gli sportivi siano pronti per l’attività fisica in modo sano e sicuro.
Anche Orazio Schillaci, ministro della Salute, è intervenuto in videochiamata, enfatizzando il ruolo centrale dell’esercizio fisico nella vita quotidiana. “La sedentarietà è una problematica crescente; investire in stili di vita sani è cruciale per ridurre la diffusione di malattie croniche, contribuendo così a rendere più efficiente il sistema sanitario”, ha affermato Schillaci.
Strategie Legislative e Futuro delle Olimpiadi a Roma
Il tema della prevenzione cardiologica è al centro di discussioni legislative, come ha spiegato Maurizio Casasco, presidente della FMSI ed EFSMA. “È fondamentale introdurre incentivi fiscali per le famiglie che praticano attività fisica come forma di prevenzione”, ha suggerito Casasco. “Stiamo lavorando su proposte legislative in questo senso, perché il benessere della popolazione italiana è una priorità”.
Infine, il sogno di ospitare le Olimpiadi a Roma è stato un argomento di notevole interesse. Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, ha affermato: “Le Olimpiadi a Roma rappresentano una sfida seria. È importante che ogni passo venga fatto con attenzione e pianificazione. Questa sfida deve essere razionale e basata su progetti trasformativi per la città”.
La seconda edizione del documento sulla “Prescrizione dell’Esercizio Fisico in ambito Cardiologico” non solo è un traguardo importante per la comunità scientifica, ma rappresenta anche una chiamata all’azione per le istituzioni e i cittadini, affinché la salute e il benessere diventino una priorità condivisa dai tutti.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
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