Genitori, è questa la vera piaga dei vostri figli oggi
Il rapporto con il digitale — opportunità e rischi
Smartphone e social network sono parte integrante della vita degli adolescenti, ma rappresentano anche una fonte di fragilità. Cyberbullismo, dipendenza dai dispositivi, esposizione precoce a contenuti inadeguati e ricerca di approvazione attraverso like e visualizzazioni possono incidere profondamente sull’autostima.
Il problema non è il digitale in sé, ma la mancanza di strumenti emotivi per gestirlo. Senza una guida adulta, i ragazzi rischiano di vivere online dinamiche che non sanno interpretare né affrontare in modo sano.
Come possono aiutare i genitori — ascolto, presenza e coerenza
Il primo passo per aiutare un adolescente è l’ascolto autentico, privo di giudizio e di soluzioni immediate. I ragazzi hanno bisogno di sentirsi accolti nelle loro emozioni, anche quando sembrano eccessive o incomprensibili.
Fondamentale è anche la presenza costante, fatta di tempo condiviso e attenzione reale, non invasiva ma affidabile. I genitori possono offrire punti di riferimento chiari attraverso regole coerenti, spiegate e condivise, che diano sicurezza senza soffocare l’autonomia.
Infine, riconoscere quando è necessario un supporto professionale — come uno psicologo o un educatore — non è un fallimento, ma un atto di responsabilità e cura.
