Ghiotte lacune nelle mappe globali per la conformità EUDR, secondo i ricercatori.
L’importanza della precisione nei dati forestali
Secondo gli autori della revisione, le incongruenze nelle mappe impongono alle aziende europee di essere selettive riguardo ai dati utilizzati per garantire la conformità alla normativa. Solo due dei 21 set di dati valutati hanno soddisfatto tutti gli indicatori di rischio imposti dall’EUDR. La normativa si applicherà a sette materie prime e ai relativi prodotti derivati. Le aziende e le agenzie governative utilizzeranno mappe di dati satellitari e di telerilevamento per stabilire se i prodotti importati siano stati ottenuti a spese di aree forestali recentemente disboscate.
Il processo di verifica comporterà il confronto tra appezzamenti georeferenziati per una determinata materia prima e le mappe storiche di copertura forestale. Tuttavia, non essendo l’EUDR vincolante su quale mappa utilizzare, è possibile che un’azienda giunga a conclusioni differenti rispetto a quelle di un’agenzia governativa, a causa della varietà di mappe esistenti.
