Gravina: “Mondiale senza condizioni, dobbiamo partecipare!”

Il Futuro della Nazionale Italiana di Calcio: Le Parole di Gabriele Gravina

ROMA (ITALPRESS) – In un momento di grande sfida per il calcio italiano, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha espresso la necessità di un cambiamento radicale. “Dobbiamo rimboccarci le maniche e iniziare a vincere le nostre partite”, ha dichiarato. Con l’Italia ora fuori dalla top-10 del ranking FIFA, l’obiettivo rimane chiaro: “Dobbiamo tutti remare nella stessa direzione: vincere le partite e andare al Mondiale, senza se e senza ma”. La pressione è alta, ma Gravina è determinato a guidare il cambiamento necessario.

Ristrutturazione del Settore Giovanile

Il presidente della Federcalcio ha fornito dettagli sul processo di ristrutturazione del settore giovanile. Questo intervento mira a rinforzare le fondamenta del calcio italiano, creando un assetto tecnico più solido. “Stiamo cambiando tutta la struttura del settore giovanile, e stiamo dando un assetto definitivo a tutti i quadri tecnici”, ha spiegato Gravina, facendo riferimento alle modifiche previste anche per la nazionale Under 21.

Il rinnovamento non si limita alla Nazionale maggiore; Gravina ha specificato che le modifiche coinvolgeranno le formazioni Under 21, Under 20 e Under 19. “Abbiamo iniziato dalla Nazionale A, e proseguiremo con le altre squadre giovanili”, ha aggiunto il presidente. Questo approccio totale allo sviluppo del talento giovanile è fondamentale per riportare l’Italia ai vertici del calcio internazionale. L’obiettivo è garantire che le nuove generazioni di calciatori siano preparate per affrontare le sfide future con competenza e determinazione.

In merito a chi guiderà queste nazionali giovanili, Gravina ha affermato: “Ci sono diverse opzioni che stiamo definendo, e mi auguro di avere l’annuncio ufficiale dei nuovi quadri tecnici entro fine settimana, al massimo nei primi giorni della settimana prossima”. Tra le figure in discussione, l’ex direttore sportivo della Roma, Franco Baldini, è considerato uno dei candidati per la panchina dell’Under 21. La decisione finale sarà cruciale per definire il percorso di crescita dei giovani talenti italiani.

Le Sfide del Calcio Italiano

In un panorama calcistico in continua evoluzione, l’uscita della Nazionale dalla top-10 FIFA rappresenta un campanello d’allarme. Se da una parte il rinnovamento del settore giovanile è una risposta lungimirante, dall’altra la federazione dovrà affrontare la sfida dell’immediato, recuperando posizioni e credibilità sul palcoscenico internazionale. “Le recenti performance non sono all’altezza delle aspettative”, ha sottolineato Gravina, evidenziando l’importanza di un approccio coeso e strategico.

Anche personalità del mondo calcistico, come l’ex capitano della Nazionale Fabio Cannavaro, hanno commentato questa situazione: “Il cambiamento è fondamentale, ma dobbiamo andare oltre. Occorre un progetto ben definito e la volontà di perseguirlo”. Cannavaro ha inoltre invitato la Figc a investire di più nella formazione di allenatori e nei settori giovanili, per garantire un futuro migliore al calcio italiano.

“La nostra storia e la nostra tradizione non possono essere messe in discussione, ma è tempo di una riflessione profonda e di un cambio di mentalità”, ha commentato l’ex allenatore della Nazionale, Marcello Lippi. Le sue parole pongono l’accento sulla necessità di un ripensamento a livello culturale e operazionale, per riportare l’Italia al centro della scena calcistica globale.

Verso il Mondiale: Un Obiettivo da Raggiungere

La strada per il Mondiale è ancora lunga e impervia, ma la federazione sembra determinata a recuperare terreno. “Ogni singolo risultato conta e dobbiamo affrontare le partite con la mentalità giusta”, ha dichiarato Gravina. La Nazionale italiana ha il compito di riconquistare la fiducia dei tifosi e dimostrare il proprio valore sul campo. Con i quadri tecnici in ristrutturazione e un focus sul talento giovanile, c’è la possibilità che l’Italia risorga e torni a far brillare i propri colori.

Il lavoro non è facile, ma ogni passo nella giusta direzione potrebbe rappresentare un’importante crescita per il calcio italiano. La rete di esperti e appassionati del settore sarà cruciale per supportare questa transizione. La Figc mira a costruire non solo una squadra vincente, ma un sistema che permetta al talento locale di emergere e al calcio italiano di riconquistare i suoi spazi nel panorama mondiale.

-Foto IPA Agency-(ITALPRESS).

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