Intel si riprende: focus strategico sulla sua attività di fonderia.
Grazie a questa strategia di finanziamento e ai tagli di costi, Intel ha visto una crescita delle entrate trimestrali di 800 milioni di dollari rispetto al trimestre precedente. Il reddito netto di 4,1 miliardi segna un netto miglioramento rispetto alla perdita di 16,6 miliardi dello scorso anno.
Futuro del business dei foundry
Nonostante il trimestre positivo, non ci sono stati dettagli significativi sul futuro del business dei foundry di Intel, che produce chip personalizzati per i clienti. Questo segmento ha faticato sin dall’inizio e rappresenta un’area di focus per Tan, che ha avviato significativi licenziamenti in quest’area quest’estate.
Il governo americano considera il business dei foundry una priorità; parte della condizione per l’investimento include misure che penalizzerebbero Intel nel caso decidesse di disinvestire da questo segmento nei prossimi cinque anni. Wall Street osserva attentamente il settore dei foundry alla ricerca di segnali di crescita a lungo termine. Gli analisti hanno dichiarato che la società non ha bisogno di liquidità per il rilancio, ma di una strategia chiara per raddrizzare il business dei foundry.
Tan ha affermato che Intel crede che il suo business dei foundry sia “unicamente posizionato” per sfruttare la crescente domanda di chip. Sebbene i dettagli siano scarsi, ha confermato che la compagnia sta attivamente trattando con potenziali clienti nel settore. La crescita del business rimarrà disciplinata e mirata.
“La costruzione di un foundry di classe mondiale è un impegno a lungo termine basato sulla fiducia,” ha aggiunto Tan. “Deve essere sicuro e accessibile per una varietà di clienti, ognuno con le proprie esigenze specifiche per quanto riguarda prestazioni, resa, costo e programmazione.”
Fonti ufficiali: Intel Press Release, TechCrunch Coverage.
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