Intesa Sanpaolo e Academy4Future formano la banca del futuro innovativa e sostenibile
Intesa Sanpaolo lancia Academy4Future, un nuovo polo formativo dedicato ai circa 90 mila dipendenti del Gruppo, con l’obiettivo di aggiornare costantemente le competenze e preparare il personale ai nuovi mestieri della banca del futuro. L’Academy offre dieci programmi suddivisi in otto facoltà, coinvolgendo ogni anno 20 mila persone, e si concentra su temi come intelligenza artificiale, gestione dati, rischi, internazionalizzazione, omnicanalità ed ESG. Il progetto prevede collaborazioni con atenei di prestigio e un’efficace governance per garantire qualità e innovazione. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di trasformazione digitale e valorizzazione delle risorse umane.
Intesa Sanpaolo lancia Academy4Future per la crescita e l’innovazione delle competenze
Intesa Sanpaolo, guidata da Carlo Messina, presenta Academy4Future, un nuovo centro formativo dedicato alla valorizzazione professionale dei propri oltre 90 mila dipendenti. In un mercato del lavoro in continua evoluzione, l’obiettivo è aggiornare costantemente le competenze per adeguarsi alle nuove professioni della banca del futuro, aumentando così l’occupabilità del personale. Come sottolineato dal CEO e dal Consigliere Delato, le persone rappresentano il vero asset dell’azienda e Academy4Future intende fornire loro gli strumenti necessari per mantenere e sviluppare il loro contributo all’interno di una delle banche più solide e innovative d’Europa.
La formazione viene integrata nelle attività quotidiane del Gruppo, così da consentire a tutto il personale di aggiornarsi sulle nuove tecnologie, rinnovare le proprie professionalità e anticipare le esigenze dei clienti. Nicola Fioravanti, Chief Governance, Operating and Transformation Officer, evidenzia che la tecnologia non sostituirà l’elemento umano, ma lo amplierà, permettendo al gruppo di crescere e mantenere la competitività a livello europeo. Academy4Future non si limita a offrire corsi standard, ma promuove un modello che unisce contenuti d’eccellenza con un approccio pratico e multidisciplinare, valorizzando anche l’esperienza personale e professionale.
L’Academy prevede dieci programmi suddivisi in otto diverse facoltà, coinvolgendo circa 20 mila persone all’anno con un’attenzione crescente anche verso il personale estero. Le tematiche spaziano dall’intelligenza artificiale alla gestione dei dati, dalla protezione dei rischi all’internazionalizzazione, dal wealth management all’omnicanalità e all’ESG. Grazie alla collaborazione con prestigiosi atenei italiani e internazionali, nonché con esperti del settore, Academy4Future si avvale di una solida struttura di governance composta da comitati accademico, scientifico e tecnico che ne assicurano la qualità e l’efficacia operativa.
Negli ultimi anni Intesa Sanpaolo ha adottato diverse misure innovative per migliorare l’ambiente di lavoro, come lo smart working, la settimana corta, e un sistema di welfare tra i più articolati in Europa. Dal 2021 sono stati assunti circa 5.000 giovani, di cui oltre 2.300 in ambito IT e digitale, e sono previsti altri 3.500 inserimenti nei prossimi anni, soprattutto nel settore Wealth Management e Protection. Il confronto costante con le organizzazioni sindacali rappresenta un elemento chiave per affrontare la trasformazione digitale, garantendo a tutti i dipendenti di poter gestire al meglio le sfide future.
Intesa Sanpaolo lancia Academy4Future: una nuova era per la formazione interna
Intesa Sanpaolo presenta Academy4Future, un innovativo polo formativo dedicato alla crescita professionale delle oltre novantamila persone che compongono il Gruppo. In risposta ai rapidi cambiamenti del mondo del lavoro, l’istituto guidato da Carlo Messina investe su un aggiornamento costante delle competenze, finalizzato a preparare il personale ai nuovi scenari della banca del futuro, valorizzandone l’occupabilità e rafforzandone il contributo ai risultati di una delle realtà più solide e innovative del panorama europeo.
L’obiettivo di Academy4Future è di integrare la formazione nella routine quotidiana lavorativa in modo sistematico. Nicola Fioravanti, Chief Governance, Operating and Transformation Officer, sottolinea come la tecnologia, invece di sostituire il fattore umano, dovrà potenziarlo, consentendo alla banca di crescere mantenendo una posizione competitiva a livello europeo. L’aggiornamento continuo garantirà al personale competenze all’avanguardia, favorendo il rinnovamento professionale e la capacità di anticipare le esigenze della clientela.
La struttura dell’Academy si distingue per un modello dinamico che combina contenuti di eccellenza con un approccio pratico e multidisciplinare, valorizzando la contaminazione tra diverse esperienze personali e lavorative. Roberto Cascella, Chief People & Culture Officer, evidenzia come l’istituto si avvalga di rapporti consolidati con i sindacati e di partnership accademiche di alto livello, includendo università italiane e internazionali, oltre a formatori specializzati e realtà come Digit’ed. Dieci programmi distribuiti su otto facoltà coinvolgeranno annualmente circa 20.000 persone, con una progressiva estensione al personale estero.
L’offerta formativa spazia su aree chiave per lo sviluppo del Gruppo: intelligenza artificiale, data management, gestione dei rischi, internazionalizzazione, reti commerciali, wealth management, omnicanalità e temi ESG. Queste iniziative si inseriscono in un quadro più ampio di innovazioni organizzative e di welfare aziendale, che ha già previsto l’introduzione dello smart working, della settimana corta e di misure avanzate per la genitorialità. Dopo aver assunto numerosi giovani soprattutto in ambito IT e tech, Intesa Sanpaolo punta a nuovi ingressi focalizzati sulla consulenza Wealth Management & Protection, confermando l’importanza del dialogo costante con le organizzazioni sindacali per gestire al meglio la trasformazione digitale del Gruppo.
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