Italia e Giappone uniti nella salvaguardia della biodiversità all’Expo di Osaka.

Italia e Giappone uniti nella salvaguardia della biodiversità all’Expo di Osaka.

L’Expo di Osaka ha offerto un'importante piattaforma di dialogo tra Italia e Giappone riguardo alle...

L’Expo di Osaka ha offerto un’importante piattaforma di dialogo tra Italia e Giappone riguardo alle politiche ambientali, evidenziando la collaborazione bilaterale per affrontare le sfide della biodiversità e della sostenibilità. Il Sottosegretario italiano all’Ambiente, Claudio Barbaro, e il Viceministro giapponese Kiyoshi Igarashi hanno confermato l’impegno condiviso dei due Paesi, mettendo in luce iniziative come la protezione del 30% delle aree terrestri e marine entro il 2030. Durante l’evento sono stati discussi anche temi come la gestione dei rifiuti marini e la necessità di una governance oceanica più efficace, sottolineando l’importanza del multilateralismo per la tutela ambientale.

Collaborazione tra Italia e Giappone per la Sostenibilità Ambientale

OSAKA (GIAPPONE) – L’Expo di Osaka ha rappresentato un’importante occasione per discutere le politiche ambientali dell’Italia e del Giappone durante un convegno tenutosi oggi presso il Padiglione Italia. Il Sottosegretario all’Ambiente, Claudio Barbaro, ha incontrato il Viceministro giapponese dell’Ambiente, Kiyoshi Igarashi, con l’intento di consolidare il dialogo bilaterale su sostenibilità e biodiversità, confermando così l’ottima sintonia tra i due Paesi.

Barbaro ha sottolineato i legami storici tra Italia e Giappone, enfatizzando l’importanza di costruire una società più equa e sostenibile basata su queste fondamenta comuni. Il convegno, intitolato “Italia e Giappone per la Biodiversità e la Sostenibilità terrestre e marina – Sfide e percorsi condivisi verso il 2030”, ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il Ministro Plenipotenziario Elena Sgarbi e il Presidente di ISPRA, Stefano Laporta. L’Ambasciata d’Italia a Tokyo e il Consolato di Osaka hanno anche fornito supporto all’iniziativa.

Tra i temi principali discusi c’erano la tutela della biodiversità terrestre e marina e l’implementazione del Quadro Globale Kunming-Montreal, che punta a proteggere il 30% delle aree terrestri e marine entro il 2030. In Giappone, i parchi nazionali coprono attualmente il 6% del territorio nazionale, cifra che sale al 20% comprendendo le aree protette regionali. In Italia, si sta lavorando a una riforma della legge sulle aree protette, volta a migliorare la governance e a valorizzare le bioinfrastrutture.

Il Giappone sta adottando nuove misure per promuovere la coesistenza con la natura, coinvolgendo comunità locali e imprese. Durante l’incontro, sono stati affrontati altri temi cruciali, come la lotta contro i rifiuti marini e le specie invasive. Barbaro ha evidenziato come la collaborazione autentica tra nazioni e culture sia fondamentale per affrontare le sfide ambientali, mentre Igarashi ha espresso il desiderio che l’incontro rappresenti un importante passo verso una visione “nature positive”.

Conferenza Italia-Giappone per la Sostenibilità Ambientale all’Expo di Osaka

OSAKA (GIAPPONE) (ITALPRESS) – L’Expo di Osaka ha facilitato un incontro fruttuoso tra Italia e Giappone per discutere le politiche ambientali. Durante un convegno tenutosi al Padiglione Italia, il Sottosegretario Claudio Barbaro ha avuto un incontro bilaterale con il Viceministro giapponese dell’Ambiente, Kiyoshi Igarashi, mirato a rafforzare la cooperazione in ambito di sostenibilità e biodiversità, evidenziando l’intesa tra le due nazioni.

Barbaro ha sottolineato i legami storici che uniscono i due Paesi e la loro visione condivisa per un futuro migliore. Ha affermato che è fondamentale costruire società più eque e sostenibili, rinnovando così l’impegno per affrontare le sfide ambientali globali. Il convegno, intitolato “Italia e Giappone per la Biodiversità e la Sostenibilità terrestre e marina”, ha visto la partecipazione di esperti come il Ministro Plenipotenziario Elena Sgarbi e il Presidente di ISPRA, Stefano Laporta, con il supporto attivo dell’Ambasciata italiana a Tokyo.

Le tematiche principali trattate hanno riguardato la protezione della biodiversità e l’attuazione del Quadro Globale Kunming-Montreal, con l’obiettivo di preservare almeno il 30% delle aree terrestri e marine entro il 2030. In Giappone, i parchi nazionali coprono attualmente il 6% del territorio, estendendosi al 20% con le aree protette regionali. Anche in Italia è in corso una riforma della legge sulle aree protette, con l’obiettivo di modernizzare il sistema e potenziare la governance delle aree marine.

Ulteriori discussioni si sono focalizzate sulla lotta contro i rifiuti marini e sulle politiche relative alla plastica. Sono emerse iniziative per rafforzare la cooperazione internazionale e il coinvolgimento del settore privato nel contrastare le specie invasive. Barbaro ha affermato l’importanza della collaborazione tra Stati, istituzioni e culture, mentre Igarashi ha espresso la speranza che questo incontro possa segnare un passo significativo verso un mondo più attento alla natura.

Non perderti tutte le notizie sull’ambiente su Blog.it

Non perderti tutte le notizie sull’ambiente su Blog.it

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *