Italia in primo piano al FoodService & Hospitality Expo di Bucarest: eccellenza gastronomica e innovazione.
Successo della Cucina Italiana al FoodService & Hospitality Expo 2025 di Bucarest
BUCAREST (ITALPRESS) – La seconda edizione del Padiglione Ufficiale d’Italia alla fiera “FoodService & Hospitality Expo”, tenutasi a Bucarest dall’8 al 10 novembre 2025, ha visto la partecipazione di 13 aziende italiane. Questo evento ha offerto una vetrina unica per presentare una selezione eterogenea di prodotti tradizionali e innovativi, attirando l’attenzione di professionisti del settore ristorativo e della ospitalità romena.
Un Viaggio attraverso le Eccellenze Agroalimentari Italiane
Il Padiglione d’Italia è stato allestito in occasione della decima edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, intitolata “Cucina italiana: salute, cultura e innovazione”. Questo evento è stato supportato dall’Ambasciata d’Italia in Romania, dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane, e dall’Istituto Italiano di Cultura a Bucarest.
Il percorso espositivo ha guidato i visitatori attraverso otto diverse regioni italiane, note per la loro vocazione agroalimentare: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto. Ogni regione ha presentato una selezione di prodotti distintivi, dai caffè alle conserve di pomodori e verdure, dalle olive agli oli d’oliva, fino a carni, formaggi, frutta secca e dolci, così come specialità con tartufi e funghi.
Molti di questi prodotti vantano il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta), certificando l’eccellenza e la qualità artigianale tipica dell’italianità. L’Italia detiene il primato europeo per numero di prodotti agroalimentari riconosciuti dall’Unione Europea, con ben 858 referenze, evidenziando il forte legame tra le eccellenze gastronomiche italiane e il loro territorio di origine.
Show Cooking e Innovazione Culinaria
Durante la fiera, il Padiglione è stato animato da una serie di show cooking, pensati per valorizzare l’uso dei prodotti italiani e sottolineare le loro qualità uniche. Chef Marco Favino e il maestro pizzaiolo Giovanni Santarpia hanno presentato alcune ricette tradizionali, mettendo in risalto i benefici sulla salute e la storia gastronomica di ogni piatto regionale.
Dai dati del commercio estero forniti da TDM (Trade Data Monitor), si evince che tra gennaio e luglio 2025 le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari sono aumentate del 5,9% rispetto al 2024, raggiungendo un valore complessivo di 42,6 miliardi di euro. Questo incremento si basa su una domanda globale in crescita per il cibo di qualità, con il settore alimentare italiano che si conferma il principale tra le industrie manifatturiere national, con un fatturato vicino ai 200 miliardi di euro nel 2024.
Nel 2024, le esportazioni di prodotti agroalimentari italiani verso la Romania hanno visto una crescita del 10,6%, superando il miliardo di euro. La Romania si è così posizionata al quattordicesimo posto tra i Paesi di destinazione dei prodotti italiani, mantenendo l’Italia al quinto posto tra i fornitori, con una quota di mercato del 7,1%.
Il mercato agroalimentare romeno si presenta dinamico, con importazioni totali che hanno raggiunto 14,2 miliardi di euro nel 2024, in crescita del 4,8% rispetto all’anno precedente. I prodotti italiani più richiesti sono state preparazioni a base di cereali, farine, caffè, formaggi e bevande, con un trend positivo che ha continuato anche nella prima metà del 2025.
Inoltre, l’Italia si conferma leader in diverse categorie, risultando il primo fornitore di conserve di pomodori (63,6% delle importazioni rumene), vini (31,2%), olio extravergine di oliva (40,2%) e pasta (32%). Il mercato romeno si offre dunque come un’importante opportunità strategica per le aziende italiane, con un potenziale significativo per espandere la propria presenza e raggiungere nuovi consumatori.
Il Ruolo Strategico dell’ICE nell’Internazionalizzazione
Il padiglione italiano al FoodService & Hospitality Expo 2025 rappresenta un ulteriore passo avanti nel rafforzamento della posizione dell’Italia come ambasciatrice del buon cibo, della cultura e dell’eccellenza gastronomica a livello internazionale. Attraverso un networking efficace e coordinato, l’ICE si presenta come un partner essenziale per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promuovendo qualità, innovazione e tradizione nei mercati esteri.
Per ulteriori informazioni sui prodotti italiani e sulle opportunità di mercato, è possibile fare riferimento ai dati ufficiali pubblicati da TDM e dalle statistiche commerciali del Ministero degli Affari Esteri Italiani.
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