Kara Nortman investe nelle women’s sports e ora definisce il mercato emergente.
Questo lavoro richiede più di limitarsi a cavalcare l’onda dell’attenzione su star emergenti come Caitlin Clark o Angel Reese. Richiede investimenti sistematici in infrastrutture, governance e operazioni: il lavoro non glamour di costruire aziende sostenibili. Qui è dove l’approccio di Monarch si discosta dal tipico capitale di rischio.
Invece di scommettere passivamente su una miriade di startup, Monarch sta assumendo posizioni concentrate in un numero selezionato di squadre e leghe, per poi coinvolgersi profondamente nelle operazioni. Il fondo descrive la sua strategia come mercati “simili al venture” con gestione del rischio “simile all’equity di crescita o private equity.”
“Ci presentiamo insieme ai proprietari e aggiungiamo un grande valore operativo,” spiega Nortman. L’obiettivo è aiutare le squadre a raggiungere il pareggio o la redditività sulle loro operazioni principali, posizionandole per beneficiare della crescente attività di media a margini più alti.
