Kara Nortman investe nelle women’s sports e ora definisce il mercato emergente.

Kara Nortman investe nelle women’s sports e ora definisce il mercato emergente.

I partner limitati attuali della società includono Melinda French Gates, ex dirigenti di Netflix e altri individui facoltosi, e l’interesse per la sua missione sembra crescere. A tal punto, il fondo di debutto di Monarch da 250 milioni di dollari supera ampiamente i 100 milioni inizialmente pianificati da Nortman e dalla sua cofondatrice, Jasmine Robinson, ex investitrice della società di crescita focalizzata su sport, media, gaming e fitness Causeway. Nortman afferma che l’aumento della dimensione riflette la rapida maturazione del mercato durante il periodo di raccolta fondi di Monarch.

“Quando abbiamo iniziato a raccogliere il fondo, nove conversazioni su dieci erano, ‘Sì, non pensiamo che il basket femminile sia una cosa reale,’” ricorda Nortman, descrivendo lo scetticismo diffuso. Poi è arrivata la fulminea ascesa di Caitlin Clark, la visualizzazione record della WNBA, e improvvisamente il basket è diventato il settore più caldo negli sport femminili.

Questo crescente interesse convalida la tesi di Nortman che l’investimento negli sport femminili non riguardi la ricerca della squadra perfetta, ma il supporto a un ecosistema dove più franchigie possono prosperare. Alcune vinceranno campionati, altre potrebbero avere difficoltà competitive, ma potrebbero comunque avere successo commercialmente. La chiave è avere sufficiente capitale ed esperienza operativa distribuiti nel mercato per affrontare eventuali set-backs.

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