La realtà abbatte Ÿnsect, la startup francese con oltre 600 milioni per l’allevamento di insetti.

La realtà abbatte Ÿnsect, la startup francese con oltre 600 milioni per l’allevamento di insetti.

La loro proposta era semplice: offrire un’alternativa a proteine ad alta intensità di risorse come il farina di pesce e la soia. Questo stesso approccio ha attratto capitali significativi anche per i concorrenti come Better Origin e Innovafeed, risultando promettente inizialmente.

Tuttavia, la visione si è scontrata con la realtà di mercato. Il mangime animale è un mercato di commodities guidato dal prezzo, e non dalle prime sostenibili. In una situazione ideale, la proteina d’insetto dovrebbe essere completamente circolare, con insetti alimentati con rifiuti alimentari destinati a finire nelle discariche. In pratica, la produzione industriale di insetti finisce per dipendere da sottoprodotti cerealicoli già utilizzabili come mangime animale, il che rende la proteina d’insetto solo un passaggio costoso in più.

Ÿnsect ha infine riconosciuto questo problema. Il cibo per animali domestici ha mostrato di avere un algoritmo diverso: meno soggetto a pressioni sui prezzi rispetto al mangime per animali e un mercato assai più favorevole per le proteine d’insetto, anche di fronte alla concorrenza di altre proteine alternative come la carne coltivata. Nel 2023, l’azienda ha riorientato la propria strategia verso il cibo per animali domestici e segmenti ad alta redditività, citando pressioni economiche più ampie.


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