Lollobrigida: 10 milioni per potenziare la filiera nazionale del grano duro.

Lollobrigida: 10 milioni per potenziare la filiera nazionale del grano duro.

Lollobrigida: 10 milioni per potenziare la filiera nazionale del grano duro.

Francesco Lollobrigida e il Futuro della Filiera del Grano Duro

Un Impegno per l’Agricoltura Italiana

Durante la Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia svoltasi presso il Centro Congressi “Roma Eventi” di Roma, il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha annunciato una significativa iniziativa per supportare la filiera del grano duro italiano. Con l’approvazione di un decreto che stanzia 10 milioni di euro, si intende sostenere una delle produzioni che rappresentano le fondamenta del nostro agroalimentare. “Siamo determinati a garantire stabilità ai produttori e a rafforzare i legami tra agricoltori e trasformatori. Vogliamo rendere l’Italia sempre più autonoma sul piano produttivo,” ha dichiarato Lollobrigida.

Il decreto, approvato in accordo con la Conferenza Stato-Regioni, prevede un aiuto economico mirato a incentivare le imprese che stipulano contratti di filiera di durata triennale o superiore. Questo intervento non si limita a una mera elargizione di fondi, ma ha l’obiettivo di costruire una rete di collaborazione tra i vari attori del settore cerealicolo, contribuendo a migliorare la competitività della nostra produzione.

Risorse Crescienti per il Settore Cerealicolo

Nel corso del biennio 2024-2025, gli investimenti per la filiera del grano duro aumenteranno complessivamente a 52 milioni di euro. Questo trend positivo evidenzia l’impegno costante del Governo italiano a sostegno del settore cerealicolo, un comparto centrale per l’economia nazionale. Secondo i dati più recenti, nel 2024, le produzioni cerealicole italiane hanno coperto il 54,8% del fabbisogno nazionale di grano duro, segno di un’importante autosufficienza alimentare.

“Investire nella filiera del grano duro significa investire nella nostra identità e nella qualità dei nostri prodotti, come la pasta che è il simbolo dell’Italia,” ha continuato il Ministro. Con questo modello di finanziamento, il Governo intende non solo garantire il futuro degli agricoltori ma anche tutelare un patrimonio culturale e gastronomico inestimabile che il grano duro rappresenta.

Trasparenza e Efficacia nella Gestione dei Fondi

La gestione dei fondi è affidata all’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), incaricata di verificare la correttezza delle domande e di assicurare la conformità ai requisiti di ammissibilità. Questo approccio mira a garantire una gestione trasparente ed efficiente, essenziale per il buon esito dell’intervento economico previsto dal decreto. Utilizzando strumenti come il Servizio Informatizzato per l’Agricoltura Nazionale (SIAN) e il supporto dei Centri di Assistenza Agricola (CAA), il Ministero dell’Agricoltura punta a semplificare e rendere efficiente il processo di erogazione delle risorse.

Grazie a queste misure, gli agricoltori che contribuiscono alla produzione di grano duro possono beneficiare di un supporto concreto, riducendo i rischi e aumentando le opportunità di sviluppo. Questo non solo stimola l’occupazione nel settore, ma rappresenta anche un passo significativo verso la qualità e la sostenibilità.

Una Visione a Lungo Termine

Il decreto sull’erogazione di 10 milioni di euro aiuta a consolidare la visione strategica del Ministero per la sovranità alimentare e la valorizzazione delle produzioni italiane. “Con queste risorse, che si aggiungono anche a quelle già stanziate con il programma Coltivaitalia, continuiamo a sostenere chi produce valore, lavoro e qualità per l’Italia,” ha affermato Lollobrigida.

In futuro, la direzione del Ministero dell’Agricoltura punterà non soltanto al supporto finanziario, ma anche a politiche integrate che possano coinvolgere il mondo della ricerca, della formazione e dell’innovazione. La crescita della filiera del grano duro può rappresentare un modello replicabile per altre produzioni agricole, potenziando l’intera economia nazionale e realizzando un ciclo virtuoso che beneficia produttori, trasformatori e consumatori.

Per ulteriori informazioni

Le informazioni ufficiali e i dettagli relativi al decreto possono essere consultati sul sito del Ministero dell’Agricoltura, dove è possibile trovare anche ulteriori aggiornamenti sulla gestione del Fondo Grano Duro e delle altre iniziative a sostegno del settore agroalimentare.

Fonti:

  • Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
  • Conferenza Stato-Regioni
  • Rapporto sul settore cerealicolo italiano 2024

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