Maxi operazione contro la coltivazione illegale di marijuana nel Reggino: un arresto.

Maxi operazione contro la coltivazione illegale di marijuana nel Reggino: un arresto.

Arresto del Responsabile della Piantagione

Il responsabile della coltivazione, un giovane di 29 anni e senza precedenti penali, è stato identificato durante le operazioni di controllo. Utilizzando un approccio cauto, i Carabinieri lo hanno arrestato nella fase finale del blitz, quando il giovane si è presentato nel luogo, ignaro dell’intervento in corso. Secondo le disposizioni della Procura di Palmi, per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Questa operazione evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare i fenomeni di coltivazione illegale e traffico di sostanze stupefacenti in Calabria.

La Piana di Gioia Tauro, nota per le sue attività agricole, si trova spesso al centro di operazioni di polizia relative a coltivazioni illegali. Le serre camuffate tra gli uliveti costituiscono una strategia utilizzata da molti coltivatori illegali per sfuggire ai controlli e alle ispezioni. Questa scoperta sottolinea l’importanza di un monitoraggio costante e di un’azione mirata da parte delle autorità competenti.

Le autorità hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, che testimonia la proattività dei Carabinieri e la loro determinazione nel garantire la legalità e la sicurezza nel territorio. Gli inquirenti sono ora al lavoro per raccogliere ulteriori prove contro il responsabile e accertare l’eventuale coinvolgimento di altre persone nell’operazione di traffico.


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