Meta acquisisce Manus, la startup di intelligenza artificiale al centro dell’attenzione mondiale.
Cornyn, repubblicano del Texas e membro senior del Comitato per l’intelligence del Senato, è noto per il suo approccio critico nei confronti della Cina e della competitività tecnologica. Non è il solo; le posizioni ferree su Pechino sono diventate un tema bipartisan nel Congresso americano.
Meta ha già rassicurato Nikkei Asia sul fatto che, dopo l’acquisizione, Manus non avrà più legami con investitori cinesi e sospenderà le sue operazioni in Cina. “Non ci saranno interessi di proprietà cinese in Manus AI dopo la transazione e Manus AI interromperà i suoi servizi e operazioni in Cina,” ha dichiarato un portavoce di Meta.
Il panorama competitivo dell’intelligenza artificiale è in continua evoluzione, e l’acquisizione di Manus potrebbe rafforzare la posizione di Meta nei mercati globali. Con l’interesse crescente verso gli agenti AI e le loro applicazioni nel mondo reale, l’industria si aspetta che l’innovazione continui a caratterizzare questo spazio. L’acquisizione da parte di Meta potrebbe quindi non solo rappresentare un passo importante per l’azienda, ma anche influenzare il futuro di interi settori.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo affascinante sviluppo nel campo dell’intelligenza artificiale.
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