Meta aveva una politica di 17 colpi contro il traffico sessuale, afferma ex leader della sicurezza.

Meta aveva una politica di 17 colpi contro il traffico sessuale, afferma ex leader della sicurezza.

Le Politiche di Meta e Impatto sul Coinvolgimento degli Utenti

Il documento rivela numerosi casi in cui Meta è accusata di sminuire i danni causati dalle proprie piattaforme per favorire un aumento dell’engagement. Nel 2019, Meta aveva preso in considerazione la possibilità di rendere tutti gli account degli adolescenti privati per default, al fine di prevenirli dalla ricezione di messaggi indesiderati; tuttavia, l’idea sarebbe stata respinta dopo che il team di crescita aveva scoperto che avrebbe “probabilmente danneggiato l’engagement.” Solo l’anno scorso Meta ha iniziato a impostare gli account degli adolescenti di Instagram come privati.

La causa legale sostiene che, mentre i ricercatori di Meta hanno trovato che nascondere i like sui post avrebbe ridotto significativamente il rischio per gli utenti di sentirsi peggio con se stessi, l’azienda ha retrocessa questa decisione dopo aver scoperto che era “piuttosto negativa per i metriche di Facebook.” Analogamente, Meta è accusata di aver ripristinato i filtri di bellezza nel 2020, nonostante avesse accertato che stessero “attivamente incoraggiando le giovani ragazze alla dismorfofobia.” Rimuovere questi filtri avrebbe potuto avere un “impatto negativo sulla crescita, proprio perché qualsiasi restrizione tende a ridurre l’engagement se le persone vanno altrove,” secondo quanto riporta la causa.


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