Mezzogiorno: la terza regione più attrattiva del Mediterraneo per turismo e cultura.

Il Sud Italia: Terza Regione più Attraente del Mediterraneo
Il Sud Italia si conferma come la terza regione più attrattiva del Mediterraneo, secondo il recente Libro Bianco presentato all’apertura della quarta edizione del Forum "Verso Sud", organizzato da The European House – Ambrosetti (TEHA) a Sorrento. In un contesto internazionale che cambia rapidamente, il Sud si distingue per la sua capacità di ridurre il divario con la Spagna, mantenendo al contempo il quinto posto nell’area economica. Le informazioni sono state fornite nel corso di una conferenza stampa, dove sono intervenuti diverse figure di rilievo, tra cui il presidente di TEHA, Emma Marcegaglia, che ha sottolineato: "Investire nel Sud significa credere nel potenziale di crescita di tutta l’Europa".
Investimenti e Opportunità di Sviluppo
Entro il 2030, il Sud Italia ha già mappato nuovi e incrementali investimenti per oltre 320 miliardi di euro, con una creazione di oltre 1 milione di posti di lavoro. "Il Sud non è solo un’area da salvaguardare, ma un motore di sviluppo per l’intero Paese", ha dichiarato Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, enfatizzando l’importanza di politiche mirate e investimenti strategici.
Nonostante i successi, esistono delle criticità, come i dazi imposti dagli Stati Uniti, che potrebbero comportare una perdita di 1,8 miliardi di euro nelle esportazioni italiane, con specifiche ripercussioni su settori chiave come l’Automotive e l’Agrifood. L’impatto di queste misure è stato menzionato da Giovanni Tria, ex ministro dell’Economia, che ha definito la questione “una sfida immediata che dobbiamo affrontare con soluzioni concrete”.
L’Indice di Sviluppo Sostenibile del Mediterraneo
Il Mediterranean Sustainable Development Index (MSDI) progettato da TEHA ha evidenziato la posizione strategica del Sud Italia. L’indice, che si basa su oltre 16.500 dati, ha posizionato il Sud al quinto posto per analisi economica, al secondo posto per dotazione di risorse e sostenibilità e conferma la necessità di un forte impegno in innovazione e cultura, ambiti in cui la regione ha subito un piccolo arretramento.
Il Libro Bianco sottolinea anche l’opportunità rappresentata dalla ZES Unica, la Zona Economica Speciale, che offre incentivi per attrarre investimenti. Dall’entrata in vigore della ZES, sono state rilasciate 620 Autorizzazioni Uniche, di cui 522 solo nell’ultimo anno. Questi dati dimostrano un’accelerazione significativa nel flusso di investimenti, principalmente in Campania, ma anche in Puglia e Sicilia. Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, ha dichiarato: "Le ZES rappresentano una leva fondamentale per il rilancio del Sud e la creazione di posti di lavoro".
Il Piano Mattei e le Iniziative Sostenibili
Al Forum sono state presentate anche le nuove iniziative legate al Piano Mattei, che prevede 22 progetti pilota a livello nazionale e regionale. Tra questi, spicca il Corridoio di Lobito, un progetto ferroviario fondamentale per il trasporto di merci, che potrebbe generare un valore economico annuo di 6,6 miliardi di euro. Questo progetto non solo migliorerà i tempi di transito, riducendoli da 16 a soli 7 giorni, ma rappresenta anche un’opportunità per rafforzare i legami commerciali tra Africa e Europa.
"Innovare è fondamentale per il futuro del nostro territorio. Dobbiamo abbracciare una visione che integri sostenibilità e sviluppo", ha affermato Patrizia De Luise, presidente di Confesercenti, evidenziando l’importanza di una cooperazione internazionale.
Formazione e Talenti: L’Academy del Mediterraneo
Il Forum "Verso Sud" ha anche lanciato il progetto di un’Academy del Mediterraneo, in collaborazione con istituzioni educative di rilievo, tra cui l’Università Federico II di Napoli e l’Università di NewGiza in Egitto. Questa iniziativa si concentra sulla formazione di risorse umane, un elemento chiave per garantire uno sviluppo duraturo. La firma del protocollo "Verso Sud Academy" rappresenta un passo significativo verso la creazione di un network di talenti e competenze.
Marco Simoni, direttore dell’Osservatorio TEHA, ha dichiarato: "Il capitale umano è la vera risorsa su cui puntare per un rilancio sostenibile e duraturo".
Un Futuro di Sviluppo e Innovazione
Il processo di rilancio del Sud Italia richiede un approccio multidimensionale, che integri investimenti, innovazione e formazione. Con oltre 320 miliardi di euro in investimenti mappati e la creazione di oltre 1 milione di posti di lavoro, il Sud si dimostra pronto a rispondere alle sfide future, puntando verso una crescita sostenibile e inclusiva.
Fonti ufficiali: The European House – Ambrosetti, Mediterranean Sustainable Development Index (MSDI), Regione Campania.
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