Micro drammi insapori: il nuovo grande investimento di Hollywood.
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Il fallimento di Quibi e Go90
Qualche anno fa esistevano due servizi di streaming emergenti, Quibi e Go90, progettati per attrarre i millennials appassionati di smartphone. Queste piattaforme avrebbero dovuto competere con giganti del settore come Netflix e Amazon offrendo video brevi pensati per essere guardati in movimento. Entrambi i servizi erano sostenuti da finanziamenti considerevoli e promossi come il futuro dell’intrattenimento. Tuttavia, né Quibi né Go90 sono riusciti a ottenere una vera rilevanza, trasformando i loro nomi in sinonimo di “idee sbagliate che dimostrano quanto siano disconnessi i dirigenti dei media”.
Quibi e Go90 si sono rivelati una tragedia annunciata. I costi elevati di Quibi, il branding confuso di Go90 focalizzato sulla modalità paesaggio e la difficoltà di condividere contenuti su altre piattaforme hanno complicato ulteriormente le cose. Negli Stati Uniti, l’idea di guardare serie programmate destinate a smartphone risultava ridicola. Inaspettatamente, però, questo stesso concetto ha iniziato a prosperare in Cina durante la pandemia di covid-19, quando l’industria dell’intrattenimento ha subito un arresto e le sale cinematografiche hanno chiuso. Anche se spaziavano da drammi storici sovrannaturali a thriller romantici moderni, queste opere presentavano storie ricche di colpi di scena che si sviluppavano nel corso di decine di episodi.
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