Mostra dedicata alla festa di Sant’Agata di Catania a Londra
La festa di Sant’Agata di Catania è celebrata a Londra con una mostra fotografica di Mario Bucolo presso l’Istituto Italiano di Cultura. Questa celebrazione religiosa, una delle più importanti in Italia, coinvolge mezzo milione di persone ogni anno a Catania. La mostra presenta 40 fotografie e un video che raccontano i momenti salienti della festa, curata da Mariia Shub. Gli ospiti al vernissage hanno potuto assaporare i tipici dolcetti della festa, le “minnuzze di Sant’Agata”. Il direttore Bongarrà ha sottolineato l’importanza delle feste religiose nella cultura italiana e l’opportunità di farle apprezzare a livello internazionale.
La festa di Sant’Agata di Catania a Londra
Il fotografo catanese Mario Bucolo ha portato la festa di Sant’Agata di Catania sul Tamigi grazie a una mostra fotografica allestita presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra. L’esposizione, inaugurata dal Nunzio Apostolico nel Regno Unito, arcivescovo Miguel Maury Buendía, presenta scatti d’autore che raccontano la celebrazione religiosa più importante e spettacolare d’Italia, svolta ogni anno a Catania tra il 3 e il 5 febbraio. Un evento che coinvolge mezzo milione di persone, attirando fedeli e turisti da tutto il mondo e rappresentando un momento di grande devozione e tradizione per i catanesi.
La mostra comprende 40 fotografie e un video che illustrano le fasi salienti della festa, curata da Mariia Shub con testi di Mariella e Carmelo Aurite, Sonia Distefano e lo stesso Mario Bucolo. Durante il vernissage, gli ospiti hanno potuto gustare i tipici dolcetti della Festa, le “minnuzze di San’Agata”, recentemente elogiate dal New York Times in un articolo che dimostra la rilevanza internazionale dell’evento. Le feste religiose rappresentano un importante elemento della cultura italiana, e l’Istituto Italiano di Cultura di Londra si compiace di poterne valorizzare il significato religioso, artistico ed etnografico attraverso queste magnifiche immagini.
La mostra sarà visitabile fino al 28 gennaio 2025, offrendo al pubblico londinese l’opportunità di immergersi nella suggestiva atmosfera della festa di Sant’Agata di Catania. Grazie alla sensibilità artistica di Mario Bucolo, la tradizione religiosa e culturale di Catania si mescola con lo skyline di Londra, creando un ponte tra le due città attraverso l’arte e la fotografia. Un’iniziativa che promuove la diversità e la ricchezza delle tradizioni italiane all’estero, rafforzando i legami tra le comunità e contribuendo a diffondere la bellezza e la spiritualità di eventi così significativi per il patrimonio culturale del nostro Paese.
La festa di Sant’Agata di Catania “sbarca” a Londra con una mostra fotografica
La celebrazione di Sant’Agata di Catania, una delle feste religiose più importanti e spettacolari d’Italia, viene ora raccontata attraverso una mostra fotografica di Mario Bucolo, esposta all’Istituto Italiano di Cultura a Londra. L’inaugurazione della mostra, curata da Mariia Shub, ha visto la presenza del Nunzio Apostolico nel Regno Unito, arcivescovo Miguel Maury Buendía, che ha evidenziato l’importanza di questa festa per la cultura italiana.
La festa, che si tiene ogni anno a Catania dal 3 al 5 febbraio, coinvolge mezzo milione di persone, attirando fedeli e turisti da tutto il mondo. Oltre alle celebrazioni religiose, la Festa di Sant’Agata è un momento di grande devozione e tradizione per i catanesi. Le 40 fotografie e il video esposti raccontano le fasi salienti della festa, offrendo una prospettiva unica su questa tradizione millenaria.
Durante il vernissage della mostra, gli ospiti hanno potuto assaporare i tipici dolcetti della festa, le “minnuzze di Sant’Agata”, oggetto di un articolo recente del New York Times. L’evento ha evidenziato la caratura internazionale della festa e l’accoglienza positiva riservata alle tradizioni italiane all’estero. Il direttore dell’Istituto, Francesco Bongarrà, ha sottolineato l’importanza di valorizzare le festività religiose italiane anche al di fuori dei confini nazionali, attraverso mostre ed eventi che ne esaltino il valore artistico, culturale ed etnografico.
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