Nuovo accordo per semplificare la protezione della Foresta Amazzonica e preservare l’ambiente.
Un Accordo Storico per la Protezione dell’Amazzonia
Un nuovo accordo è stato annunciato durante i colloqui sul clima COP30 in Brasile, mirato a unire paesi e istituzioni di tutto il mondo per monitorare e proteggere la Foresta Amazzonica. La Dichiarazione di Mamirauá si propone di sviluppare un quadro semplice e unificato per raccogliere e analizzare i dati a lungo termine. Questa iniziativa pone una forte enfasi sulla partecipazione attiva dei popoli indigeni e delle comunità locali, richiedendo anche un potenziamento delle capacità nei paesi che compongono il bacino amazzonico.
Questo nuovo accordo, volto a semplificare il monitoraggio e la protezione della Foresta Amazzonica, è stato presentato al vertice sul clima COP30, che si è concluso recentemente a Belém, in Brasile.
La Dichiarazione di Mamirauá: Un Impegno Collettivo
La Dichiarazione di Mamirauá rappresenta “un impegno collettivo per cambiare il modo in cui la biodiversità è monitorata, governata e protetta nel bacino amazzonico”. Sono trenta le organizzazioni coinvolte, tra cui l’istituto di ricerca Mamirauá con sede in Brasile.
“Questa dichiarazione è un invito a mettere insieme governi, ONG, popoli indigeni, comunità locali e settore privato per misurare il battito della foresta”, ha dichiarato Emiliano Ramalho, direttore tecnico-scientifico dell’Istituto Mamirauá, in un’intervista video a Mongabay. “Dall’alto puoi dire che la foresta c’è, ma per capire se è viva o meno, è necessario andare sul campo e monitorare; questo è il concetto centrale della dichiarazione.”
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