Palazzo Bonaparte, tempio Art Nouveau: grande mostra dedicata a Mucha in esclusiva
ROMA (ITALPRESS) – Dal 8 ottobre Palazzo Bonaparte a Roma inaugura la più grande retrospettiva mai dedicata ad Alphonse Mucha, maestro indiscusso dell’Art Nouveau. L’artista ceco, noto per aver rivoluzionato il linguaggio visivo con uno stile raffinato e sensuale, viene celebrato attraverso una selezione di oltre 150 opere tra manifesti, dipinti, pannelli decorativi e illustrazioni provenienti dal Mucha Museum di Praga. L’esposizione rappresenta un viaggio completo nell’opera di Mucha, includendo capolavori iconici come Gismonda (1894), Mèdèe (1898), la serie The Stars (1902) e gli studi sull’Epopea Slava.
Il dialogo tra Arte Nuova e tradizione: un percorso tra epoche diverse
La mostra non si limita a raccontare l’evoluzione dello stile Art Nouveau di Mucha, ma amplia lo sguardo sull’importanza della bellezza nella storia dell’arte. Accanto ai lavori dell’artista, sono esposte opere archeologiche, capolavori del Rinascimento e dell’Ottocento, come La contessa De Rasty (1879) di Boldini e Semiramide (A Babilonia) (1905) di Saccaggi. Tra i pezzi forti, l’esposizione vanta la presenza eccezionale della Venere di Botticelli (1485-1490), concessa dai Musei Reali – Galleria Sabauda di Torino. Questa icona della bellezza rinascimentale funge da ponte ideale che collega la tradizione classica alla modernità di Mucha, evidenziando la continuità dell’ideale femminile attraverso i secoli.
