Capri: primo destino italiano per shopping lusso, tra le top 5 in Europa.
Capri si afferma come la principale meta estiva per lo shopping di lusso in Italia e si colloca tra le prime cinque in Europa. L’isola ha visto un incremento della spesa tax free del 13% nel periodo giugno-settembre 2025, con un forte appeal dei turisti americani, che rappresentano il 56% del mercato. I giovani, in particolare la Gen Z e i Millennials, trainano questa crescita. Capri attrae anche clienti di alto profilo, con il 9% dei turisti (U)HNWI che contribuiscono al 51% della spesa totale. La recente apertura della Lounge di Global Blue ha ulteriormente valorizzato l’esperienza di acquisto sull’isola.
Capri: Leader dello Shopping di Lusso e Crescita Turistica
CAPRI (ITALPRESS) – Capri si riconferma come la destinazione estiva più ambita per lo shopping di lusso in Italia e si posiziona tra le prime cinque a livello europeo. La presenza significativa di turisti americani, l’interesse crescente delle nuove generazioni e l’espansione del settore del lusso rafforzano la sua posizione di primato. Questi dati sono emersi in occasione del primo evento di Global Blue sull’isola, che ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali e del settore, come il Sindaco di Capri, Paolo Falco.
Nel periodo compreso tra giugno e settembre 2025, Capri ha registrato un incremento della spesa tax free del 13% rispetto all’anno precedente, posizionandosi come la quarta destinazione italiana per contributo alla spesa estiva, con un’incidenza del 6%. Tra le destinazioni balneari italiane, Capri guida le classifiche in termini di volumi, totalizzando il 49% della spesa complessiva. Rispetto all’estate del 2019, l’isola ha osservato un impressionante aumento del 156% nei volumi, seconda solo a Taormina, che ha raggiunto un +624%.
A livello europeo, Capri si colloca al quarto posto tra le destinazioni balneari per spesa e mostra una crescita significativa, in compagnia di Cannes e precedendo località come Monaco e Saint-Tropez. La spesa media per shopper a Capri ha toccato i 2.900 euro, con gli Stati Uniti che dominano il mercato tax free, generando oltre il 56% dei volumi complessivi e una crescita annuale del 14%. Anche i più giovani, in particolare la Gen Z, contribuiscono notevolmente, registrando un +29% in spesa.
Inoltre, Capri si distingue come meta preferita per i top spender, dove gli (U)HNWI costituiscono solo il 9% dei turisti ma rappresentano il 51% della spesa totale. Il 70% degli shopper sull’isola proviene dal segmento del lusso, con una spesa media di 4.000 euro a persona. Nonostante una flessione nelle principali città d’arte, il settore lusso a Capri ha visto una crescita del 12%, con la categoria Fashion & Clothing in prima linea. Global Blue ha aperto una Lounge sull’isola, accogliendo oltre 8.000 visitatori e diventando un punto di riferimento per il turismo locale.
Capri: La Destinazione Imperdibile per lo Shopping di Lusso
Capri si conferma l’ambita meta estiva per lo shopping di alta fascia in Italia, mantenendosi tra le prime cinque destinazioni europee. La forte presenza di turisti americani, l’interesse crescente delle nuove generazioni e il consolidamento del mercato lusso hanno contribuito a rafforzare questo primato. Questi temi sono stati al centro del primo evento di Global Blue sull’isola, dove sono intervenuti figure di spicco del turismo e della vendita al dettaglio, come il Sindaco Paolo Falco e rappresentanti di associazioni di categoria.
Nel periodo estivo tra giugno e settembre 2025, Capri ha registrato un incremento del 13% nella spesa tax free rispetto all’anno precedente, posizionandosi come quarta destinazione italiana per il contributo alla spesa estiva. L’isola si distingue anche tra le mete balneari italiane, con il 49% della spesa totale, dimostrando un sostanziale aumento rispetto all’estate del 2019, con un +156% nei volumi, superata solo da Taormina.
A livello europeo, Capri è al quarto posto tra le destinazioni mare per spesa, con una crescita significativa, affiancata da località come Cannes e Monaco. La spesa media per acquirente a Capri ha raggiunto i 2.900 euro, evidenziando l’importanza del mercato statunitense, che rappresenta oltre il 56% dei volumi totalizzati e mostra una crescita annuale del 14%. Anche i turisti dei Paesi del Golfo e del Brasile contribuiscono in modo significativo.
Capri si distingue anche per la sua clientela di alto profilo: il 9% dei turisti sono (U)HNWI e generano il 51% della spesa totale. La maggior parte degli acquirenti, il 70%, appartiene al segmento luxury, con una spesa media di 4.000 euro per persona. Mentre il lusso segna un calo nelle grandi città d’arte italiane, a Capri cresce del 12%. Infine, la Lounge di Global Blue sull’isola ha accolto oltre 8.000 visitatori, dimostrando il suo valore per il turismo locale.
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