Papa Leone: “Basta morti tra civili e bambini, urge un cessate il fuoco”
Papa Leone XIV, durante l’Angelus in Vaticano, esprime apprezzamento per gli sforzi di costruzione della pace nelle zone di conflitto, ricordando le vittime civili, tra cui bambini e anziani. Accanto a questo, manifesta solidarietà alle Filippine dopo un devastante tifone, pregando per le vittime e gli sfollati. Celebra anche la Giornata del Ringraziamento, sottolineando l’importanza della cura del territorio e la sostenibilità agricola, in linea con il messaggio dei Vescovi. Infine, annuncia un Concistoro straordinario per i cardinali dal 7 all’8 gennaio 2026, per discutere questioni di rilievo globale.
Papa Leone XIV Invoca la Pace e la Responsabilità Ambientale
CITTÀ DEL VATICANO (ITALPRESS) – Durante l’Angelus nella storica cornice di Piazza San Pietro, Papa Leone XIV ha esposto il suo apprezzamento per coloro che si stanno attivamente adoperando per la pace nelle diverse aree colpite da conflitti. Ha sottolineato l’importanza di onorare i tanti civili, inclusi bambini, anziani e malati, che hanno perso la vita a causa della violenza. “Se vogliamo davvero rendere omaggio alla loro memoria, è imperativo fermare il fuoco e dedicarsi intensamente alle trattative”, ha affermato il Santo Padre.
Inoltre, il Pontefice ha rivolto una preghiera speciale alle popolazioni delle Filippine devastate da un violento tifone, esprimendo la sua vicinanza ai defunti, ai loro cari e a tutti coloro che sono stati colpiti dalle successive devastazioni. Con un occhio attento al contesto attuale, ha anche ricordato che oggi la Chiesa in Italia celebra la Giornata del Ringraziamento, un’opportunità per riflettere su temi importanti quali la cura del creato e la lotta contro lo spreco alimentare.
Papa Leone ha sottolineato l’importanza dell’adozione di pratiche agricole sostenibili, invitando i fedeli a ringraziare Dio per “sora nostra madre terra”, come citato nel Cantico delle Creature di San Francesco. Ha riconosciuto l’importanza di coloro che si prendono cura della terra, promuovendo un rapporto responsabile con il nostro ambiente.
Infine, un’importante notizia si profila all’orizzonte: il Papa ha pianificato un Concistoro straordinario da tenersi nei giorni 7 e 8 gennaio 2026, riunendo i cardinali di tutto il mondo. Questa convocazione, come riportato dal National Catholic Register, segna un momento cruciale per la Chiesa, con l’obiettivo di discutere questioni di rilevanza globale.
Papa Leone XIV: Appello alla Pace e Celebrazione della Giornata del Ringraziamento
CITTÀ DEL VATICANO (ITALPRESS) – Durante l’Angelus, Papa Leone XIV ha rivolto parole di incoraggiamento a tutti coloro che stanno lavorando per costruire la pace in regioni afflitte dalla guerra. Ha sottolineato la necessità di onorare la memoria delle vittime innocenti dei conflitti, spingendo alla fine delle ostilità e all’intensificazione dei negoziati. Il Pontefice ha ricordato soprattutto i molti civili, tra cui bambini, anziani e malati, che hanno perso la vita a causa della violenza.
Il Papa ha espresso la sua solidarietà alle popolazioni delle Filippine, recentemente colpite da un tifone devastante. Ha esortato tutti a pregare per le vittime, le loro famiglie e gli sfollati. In questo contesto, ha richiamato l’attenzione sul valore della comunità e sulla necessità di sostenersi a vicenda nei momenti difficili. La sofferenza di questi popoli non rimane inascoltata e il Papa ha rinnovato il suo impegno a sostenerli spiritualmente.
Oggi, la Chiesa in Italia celebra la Giornata del Ringraziamento, occasione per riflettere sulla responsabilità verso il nostro ambiente. Papa Leone XIV ha incoraggiato un uso responsabile del territorio, il contrasto allo spreco alimentare e la promozione di pratiche agricole sostenibili. Ha invitato i fedeli a ringraziare Dio per la nostra terra, la “sora nostra madre terra” citata da San Francesco, e per coloro che si dedicano a coltivarla e proteggerla.
In un ulteriore sviluppo, si apprende che il Papa ha programmato un Concistoro straordinario per i cardinali di tutto il mondo nei giorni 7 e 8 gennaio del 2026. Questa riunione, come riportato dal National Catholic Register, si preannuncia cruciale per discutere tematiche di rilevanza globale per la Chiesa. La determinazione di Papa Leone è evidente e si attende con interesse l’andamento di questi importanti eventi.
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