Perché i modelli del mondo rappresentano il futuro dell’intelligenza artificiale.
Se non sei immerso nel mondo dell’AI, potresti non aver sentito parlare molto dei modelli di mondo. Si tratta di un ramo di ricerca che addestra l’IA ad avere una comprensione spaziale simile a quella umana. L’idea è che un robot possa, per esempio, prevedere quando un bicchiere d’acqua si rovescerà se viene spinto da un tavolo e afferrarlo prima che cada. In modo più pratico, i ricercatori in IA si stanno rivolgendo sempre più ai modelli di mondo come metodo per addestrare agenti in grado di generare e interagire in uno spazio tridimensionale in modo affidabile.
Tra i leader dell’IA, il CEO di Google DeepMind, Demis Hassabis, risulta essere l’avvocato più vocali a favore dei modelli di mondo e della loro importanza per raggiungere l’AGI (Intelligenza Artificiale Generale). Google ha recentemente dimostrato Genie 3, un modello che genera un ambiente simile a un videogioco da zero mentre ci si naviga attraverso. Diverse startup stanno lavorando su modelli simili, inclusi World Labs, fondato da Fei-Fei Li, che ha rilasciato un demo di un modello capace di generare video interattivi in tempo reale.
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