Polizia brasiliana arresta capo indigeno per il disboscamento di alberi in via di estinzione.
Gabriel ha dichiarato in un messaggio audio, autorizzato dal tribunale, di non avere alcuna connessione con il disboscamento illegale: “Uscirò da qui e tutto sarà chiarito in tribunale. Non ho fatto parte di questo business del disboscamento o di qualsiasi altra cosa legata al legname”. Sulla stessa linea, Laís Gabriel, leader della comunità e figlia di José Carlos, ha affermato a Rádio Araucária 95.1 FM che “la comunità è dalla parte di ciò che è giusto e giusto, e sappiamo che questa detenzione è arbitraria e ingiusta”.
Questa situazione ha suscitato un ampio dibattito sulla deforestazione illegale in Brasile, un tema di crescente preoccupazione a livello globale. Le comunità indigene, custodi di una vasta conoscenza ecologica, si trovano a dover affrontare non solo la perdita del loro patrimonio naturale, ma anche sfide legali e politiche legate al loro diritto di autonomia sui territori che abitano.
