Ponte sullo Stretto: 15 miliardi pubblici, mentre la scuola perde 800 milioni. Proteste M5s e Cub.
Le preoccupazioni della Corte dei Conti
Durante la manifestazione, Floridia ha citato le riserve espresse dalla Corte dei Conti riguardo al progetto. “È essenziale essere qui oggi a Messina. La Corte dei Conti ha confermato le preoccupazioni permanenti delle Opposizioni e dei comitati: il ponte è un progetto fallimentare che non ha basi solide. Se il progetto non è stabile, come può esserlo il ponte stesso?”, ha affermato.
Circa un mese fa, la Corte dei Conti aveva già manifestato perplessità sul visto di legittimità relativo alla delibera per il Ponte sullo Stretto. Questo provvedimento, comunicato dalla Sezione centrale di controllo di legittimità degli atti del governo, non ha ottenuto l’approvazione per la registrazione, contribuendo a sollevare ulteriori interrogativi sui futuri sviluppi del progetto.
Le dichiarazioni della Corte sono corroborate anche da fonti come Tgcom24, che hanno evidenziato come l’atto approvato dal Comitato interministeriale per la programmazione economica non sia passato alla fase successiva. “La Delibera n. 41/2025” resta quindi in una situazione di incertezza legale, aggravando le già complesse dinamiche del progetto.
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