Postura scolastica: come la scuola può migliorare la salute degli studenti.
Un messaggio forte emerge anche riguardo alla sedentarietà, definita nemico principale della salute posturale nei bambini. Gli esperti suggeriscono l’importanza delle ‘pause attive’, semplici esercizi motorii di 5-15 minuti da integrare nell’arco della giornata scolastica. Sebbene il Ministero della Salute consigli questa pratica, rimane un obiettivo poco raggiunto, dato che il programma scolastico prevede solo due ore di educazione motoria a settimana.
Per garantire un corretto sviluppo muscolare e cardiovascolare, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda almeno 60 minuti al giorno di attività fisica moderata per bambini e ragazzi. È quindi indispensabile aumentare le ore di educazione motoria nelle scuole. A tal proposito, il professor Bernardo consiglia esercizi specifici, quali allungamenti per muscoli retratti, potenziamento del core e rieducazione respiratoria. È altresì importante lavorare sulla consapevolezza posturale, affinché i bambini possano riconoscere e correggere le proprie abitudini scorrette.
