Revolut sfida le banche indiane con tariffe Forex trasparenti e senza sorprese.

La fintech britannica Revolut, con il lancio in India, annuncia che i pagamenti transfrontalieri...

Distinguendosi da molti attori fintech indiani, Revolut si concentrerà sull’onboarding degli utenti ad alta intensità, richiedendo controlli KYC completi per l’apertura dei portafogli, inclusa la verifica attraverso documenti come l’Aadhaar e video di identificazione. Questo approccio mira ad attrarre clienti realmente interessati ai servizi offerti.

Chatterjee sottolinea che, a differenza di altri, il successo non sarà misurato solo dal numero di download, ma dalla qualità dell’interazione con l’utente e dalla redditività. “Revolut ha 65 milioni di clienti in 39 paesi e il valore di 75 miliardi di dollari è il risultato della capacità di generare profitti significativi”, ha affermato, facendo riferimento alla valutazione della startup dopo una recente vendita secondaria di azioni.

Revolut ha già registrato un elenco di attesa di oltre 350.000 persone in India, con l’intenzione di iniziare a includere nuovi utenti entro la fine dell’anno, a seconda della velocità con cui vengono completati i controlli KYC e AML.


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