Ritenzione idrica, come combatterla rapidamente con 5 strategie efficaci

La ritenzione idrica, nota anche come edema, è un accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti del corpo che può manifestarsi come gonfiore. Può derivare da diverse condizioni mediche o dall’assunzione di alcuni farmaci. Anche se spesso è un problema temporaneo e innocuo, può essere un segnale di patologie più gravi come malattie cardiache, epatiche o renali. In alcune donne, è comune durante la gravidanza o nelle fasi di ovulazione. Le strategie per combattere la ritenzione idrica sono rivolte principalmente a persone sane o sportive; chi soffre di edema cronico deve sempre consultare un medico per una diagnosi e un trattamento specifici.
Attività Fisica e Idratazione: Due Alleati per Ridurre la Ritenzione Idrica
Un metodo efficace per eliminare la ritenzione idrica è attraverso l’esercizio fisico regolare. Anche se può sembrare faticoso, l’attività fisica favorisce la sudorazione e aiuta a ridurre l’infiammazione, portando a una minore ritenzione di liquidi. Camminate, corsa leggera, o esercizi di resistenza possono stimolare la circolazione sanguigna e linfatica, facilitando l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Un altro aspetto cruciale è l’idratazione. Contrariamente all’idea comune di limitare i liquidi, bere quantità adeguate di acqua—tra 2 e 3 litri al giorno—aiuta il corpo a espellere il sodio e i liquidi in eccesso. È anche consigliabile aumentare il consumo di alimenti ad alto contenuto di acqua come anguria, cetrioli, lattuga e fragole. Di seguito una lista degli alimenti con la percentuale di acqua contenuta:
- 90-99%: latte scremato, melone cantalupo, fragole, anguria, lattuga, cavolo, sedano, spinaci, cetriolini, zucca (cotta)
- 80-89%: succhi di frutta, yogurt, mele, uva, arance, carote, broccoli (cotti), pere, ananas
- 70-79%: banane, avocado, formaggi freschi, patate al forno, mais (cotto), gamberi
