Ritiro panettone farcito: errore in etichetta provoca nuovi richiami di raclette.

Ritiro panettone farcito: errore in etichetta provoca nuovi richiami di raclette.

Ritiro panettone farcito: errore in etichetta provoca nuovi richiami di raclette.

Richiami Alimentari: Attenzione a Raclette e Panettone Farcito

Il Ministero della Salute ha recentemente emesso un avviso riguardante il richiamo di alcuni prodotti alimentari. Tra questi, spiccano il formaggio raclette porzionato da Tosano e il panettone farcito di Carrefour. Entrambi i richiami sono stati decisi per motivi di sicurezza alimentare, mettendo in evidenza l’importanza della corretta etichettatura e del controllo qualità.

Richiamo del Panettone Farcito da Carrefour

Carrefour ha comunicato il richiamo di due lotti di panettone farcito DeMilan Dubai Chocolate Style, prodotto dall’azienda Paolo Lazzaroni e Figli Spa. Il problema riscontrato è l’assenza della lista degli ingredienti e degli allergeni in italiano su alcune confezioni. I lotti interessati sono quelli con i numeri L2527651 e L252881, mentre il termine minimo di conservazione (TMC) è fissato per il 30 aprile 2026.

L’azienda, operante in via Gorizia 41/43 a Saronno, in provincia di Varese, ha comunicato ufficialmente che il prodotto può contenere allergeni quali grano, pistacchio, latte, soia e uovo. Inoltre, l’etichetta potrebbe non escludere tracce di frutta a guscio e senape. Per chiarimenti, i consumatori possono contattare direttamente l’azienda scrivendo a [email protected].

La necessità di un’informazione chiara e precisa sulle etichette è fondamentale. Il nutrizionista Dott. Marco Rossi dichiara: “La mancanza di informazioni sugli allergeni può rappresentare un rischio serio per le persone sensibili. È cruciale per tutti i produttori garantire la trasparenza nelle etichette.”

Richiamo della Raclette da Supermercati Tosano

Parallelamente, il Ministero della Salute ha avviato un richiamo precauzionale per diversi lotti di formaggio raclette francese venduto nei supermercati Tosano. La motivazione è la possibile contaminazione da Listeria monocytogenes, un batterio noto per causare infezioni alimentari. Le confezioni interessate appartengono ai lotti con le scadenze comprese tra il 21 e il 29 novembre 2025. Sebbene l’avviso sia stato reso pubblico solo il 26 novembre 2025, è fondamentale notare che gran parte dei lotti era già scaduta.

La raclette era venduta in porzioni a peso variabile nei punti vendita della catena. È importante sottolineare che nonostante il richiamo, Tosano non ha pubblicato informazioni dettagliate sul proprio sito, creando ulteriore confusione tra i consumatori.

“Le aziende devono essere snelle e pronte a comunicare al pubblico. Un richiamo efficace è essenziale per la sicurezza degli alimenti,” commenta la Dott.ssa Laura Verdi, esperta di sicurezza alimentare. “Il silenzio da parte dei retailer non è accettabile.”

Raccomandazioni e Suggerimenti per i Consumatori

I consumatori sono invitati a verificare attentamente i prodotti in loro possesso. È altamente raccomandato di non consumare i lotti richiamati. Chi possiede i prodotti interessati può restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati per ottenere un rimborso. La trasparenza e la comunicazione sono cruciali in situazioni di richiamo, ed è responsabilità sia dei produttori che dei rivenditori garantire che i loro clienti siano informati e al sicuro.

Dal primo gennaio 2025, Il Fatto Alimentare ha tracciato 249 richiami, coinvolgendo un totale di 553 prodotti di diverse aziende e marchi. Informarsi è fondamentale. Per visualizzare tutti gli avvisi di richiamo e per rimanere aggiornati, si consiglia di visitare il sito ufficiale del Ministero della Salute e Il Fatto Alimentare.

Fonti Ufficiali e Informazioni Aggiuntive

Per ulteriori dettagli sui richiami, è possibile consultare i seguenti link:

Restare informati e prudenti è necessario per garantire la sicurezza alimentare. I richiami alimentari, quando gestiti correttamente, possono contribuire a prevenire problemi di salute pubblica.

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