Rome Future Week: Innovazione e opportunità nel cuore dello Zoo delle Startup

Rome Future Week: Innovazione e opportunità nel cuore dello Zoo delle Startup

Rome Future Week: Innovazione e opportunità nel cuore dello Zoo delle Startup

L’evento “Lo Zoo delle Startup: tra Zebre e Unicorni”, organizzato da Rete EcoDigital, Fondazione UniVerde e il Dipartimento di Management della Sapienza Università di Roma, ha esplorato nuove modalità imprenditoriali nel contesto della Rome Future Week. Parlamentari e accademici hanno discusso l’importanza di modelli di startup alternativi, come le zebre, che enfatizzano sostenibilità e resilienza, contrastando il predominio degli unicorni legati a crescita finanziaria. Contributi da esperti hanno messo in luce la necessità di normative per supportare l’imprenditorialità sociale e sostenibile, promuovendo un cambiamento radicale verso un’economia con impatto positivo.

Innovazione Sostenibile: Il Futuro delle Startup

ROMA (ITALPRESS) – Dialogo, innovazione e sostenibilità sono stati i temi centrali dell’evento “Lo Zoo delle Startup: tra Zebre e Unicorni – Cultura, creatività e innovazione”, organizzato da Rete EcoDigital, Fondazione UniVerde e dal Dipartimento di Management della Sapienza Università di Roma. L’incontro si è svolto ieri al Bioparco di Roma durante la Rome Future Week e ha catturato l’attenzione con il suo titolo provocatorio, attingendo alle attuali tendenze manageriali e stimolando riflessioni sulle diverse ‘specie’ di startup, dalle rinomate unicorni a modelli più sostenibili come zebre, gazzelle e cammelli.

L’evento ha dato voce a esperti del settore, partendo dall’intervento di Lucia Venturi, Direttrice Generale della Fondazione Bioparco, che ha sottolineato l’importanza di un cambiamento nei modelli imprenditoriali. È emersa l’urgenza di sviluppare realtà che non solo generano profitto, ma anche valore condiviso e impatti positivi, rispondendo ai grandi problemi ambientali e sociali contemporanei, attraverso una visione collettiva che disegna il futuro delle imprese.

Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, ha evidenziato che l’innovazione deve essere valutata non solo in termini di numeri, ma anche per il bene che porta all’umanità e all’ambiente. Nicola Cucari ha aggiunto che mentre cresce il numero di startup con missioni sociali, quelle innovative a vocazione sociale stanno diminuendo, evidenziando la necessità di un supporto istituzionale per modelli sostenibili.

Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura e all’Ambiente del Comune di Roma, ha enfatizzato il lavoro con startup innovative che coniugano tecnologia e sostenibilità, mirando a un ritorno alle tradizioni agricole in modo ecocompatibile. Lo Zoo delle Startup ha rappresentato un’opportunità per esplorare soluzioni che favoriscano un tessuto imprenditoriale rigenerativo e responsabile, pronto a minimalizzare l’impatto ambientale.

– foto ufficio stampa Fondazione UniVerde –

(ITALPRESS).

Rivoluzione delle Startup tra Sostenibilità e Innovazione

ROMA (ITALPRESS) – Innovazione, dialogo e sostenibilità sono state le parole chiave dell’evento “Lo Zoo delle Startup: tra Zebre e Unicorni – Cultura, creatività e innovazione”, organizzato da Rete EcoDigital, Fondazione UniVerde e dal Dipartimento di Management della Sapienza Università di Roma durante la Rome Future Week, tenutosi al Bioparco di Roma. La manifestazione ha stimolato un dibattito sulla varietà delle startup, superando il cliché degli unicorni e mettendo in luce anche altri modelli come zebre, gazzelle e cammelli, tutte metafore di un approccio imprenditoriale più sostenibile e resiliente.

Il saluto iniziale di Lucia Venturi, Direttrice Generale della Fondazione Bioparco di Roma, ha ribadito l’importanza di innovare oltre il tradizionale modello imprenditoriale, promuovendo iniziative che possano generare valore condiviso e un impatto positivo sull’economia e l’ambiente. Questa necessità di cambiamento è stata ribadita da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, il quale ha sottolineato come l’innovazione dovrebbe essere valutata non solo per i numeri ma per i benefici tangibili offerti alla comunità e all’ecosistema.

Nicola Cucari, Professore Associato presso Sapienza, ha evidenziato la contraddizione nel settore, con un aumento delle startup a missione sociale ma una diminuzione delle startup innovative a vocazione sociale. Questa evidenza suggerisce un crescente interesse per modelli imprenditoriali sostenibili e la necessità di migliorare gli strumenti di riconoscimento e supporto a queste iniziative. Cristina Tajani, della Commissione Finanze e tesoro, ha ribadito l’urgenza di un nuovo quadro legislativo che supporti le startup sociali e favorisca l’impatto positivo sui territori.

Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura e Ambiente del Comune di Roma, ha portato il saluto dell’Amministrazione capitolina, sottolineando l’importanza delle startup innovative per integrare tecnologia e sostenibilità. La sfida attuale è quindi come accedere alle risorse disponibili e utilizzarle con efficienza. L’evento ha offerto un quadro chiaro di un ecosistema imprenditoriale in trasformazione, pronto a sposare modelli rigenerativi e inclusivi, focalizzandosi sull’innovazione consapevole e responsabile.

– foto ufficio stampa Fondazione UniVerde –

(ITALPRESS).

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