Rosita Gentile svela l’incubo vissuto accanto a Mario Gregoraci dopo anni di silenzio.
La voce di Rosita è ferma e determinata, ma dietro di essa si nasconde un dolore profondo. “Non pensi che non abbia sofferto nell’accettare la realtà. Ho una figlia da proteggere, è terribile vedere che ha dovuto assistere a tutto questo”, ha aggiunto. La reazione del pubblico e dei social media non si è fatta attendere: in molte accuse viene insinuato che Rosita stia cercando notorietà a causa della fama del suo ex compagno.
Tuttavia, non tutti sono a conoscenza del fatto che Mario Gregoraci ha avuto un braccialetto elettronico per un periodo, con divieto di avvicinamento. Questo dettaglio fa parte delle evidenze presentate durante l’inchiesta. Rosita ha affrontato anche la dura realtà del giudizio pubblico dopo la sua denuncia, con commenti negativi che hanno aggravato il suo dolore.
La scelta di denunciare: un atto di coraggio
La decisione di denunciare Mario è arrivata dopo un episodio di violenza avvenuto nell’estate del 2024. “Mi ha aggredita per strada, e solo grazie all’intervento di due passanti che hanno chiamato i carabinieri, sono riuscita a salvarmi. Ho capito che non potevo più subire in silenzio”, ha raccontato Rosita. Da quel giorno, la sua vita è cambiata radicalmente.
