rTMS: Il trattamento innovativo dell’Asp di Ragusa per le dipendenze

rTMS: Il trattamento innovativo dell’Asp di Ragusa per le dipendenze

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La Rivoluzione della Stimolazione Magnetica Transcranica in Sicilia

RAGUSA (ITALPRESS) – La lotta contro le dipendenze sta vivendo una nuova era grazie alla stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS), una terapia non invasiva che si sta affermando come innovativa soluzione nella cura delle dipendenze. L’ASP di Ragusa ha abbracciato questa tecnologia all’avanguardia, già riconosciuta a livello internazionale e ora applicata con successo in Sicilia. “La rTMS non è un miracolo, ma offre una nuova speranza per la gestione delle dipendenze”, afferma Giuseppe Mustile, direttore dell’Unità Operativa Complessa Dipendenze Patologiche dell’Azienda Sanitaria.

Come Funziona la rTMS e In quali Aree Interviene

La rTMS agisce modulando i circuiti cerebrali legati alla dipendenza attraverso i meccanismi della neuroplasticità. Integra quanto già noto nel campo delle neuroscienze, mirando in particolare a settori cerebrali cruciali, come la corteccia dorsolaterale prefrontale, responsabile del controllo degli impulsi e dell’elaborazione delle emozioni. Inizialmente sviluppata per il trattamento della depressione resistente, la rTMS ha dimostrato un’efficacia sorprendente nel ridurre il craving (desiderio compulsivo) per sostanze come cocaina e tabacco, oltre che per il gioco d’azzardo.

I risultati parlano chiaro: “Numerosi studi hanno evidenziato come la TMS sia più efficace di altri trattamenti, inclusi quelli farmacologici, per contrastare il desiderio di sostanze”, sottolinea Mustile. Da quando il trattamento è stato integrato nel progetto Brain Stimulation Sicilia, oltre 200 pazienti hanno già beneficiato di questa terapia, riscontrando miglioramenti significativi nel loro stile di vita.

La stimolazione avviene attraverso un protocollo rigoroso: viene effettuata a 15 Hz, con una soglia motoria fissata al 100%. Durante la prima settimana, i pazienti ricevono sedute doppie giornaliere, seguite da una doppia seduta settimanale per le tre settimane successive. Secondo i dati raccolti, circa il 70% dei partecipanti mostra una riduzione sostanziale nel consumo di sostanze. “Un paziente che spendeva 300 euro al giorno in cocaina arriva a spenderne solo 100 in un anno. Per noi, questo è un successo”, commenta Mustile.

Un’Iniziativa Pionieristica per il Futuro delle Terapie in Italia

La rTMS rappresenta un importante passo avanti nella medicina delle dipendenze, collocando l’ASP di Ragusa all’avanguardia non solo in Italia, ma anche a livello europeo. Il progetto Brain Stimulation Sicilia ha l’ambizione di estendere questo approccio terapeutico e installare almeno una macchina di TMS in ogni ASP e nelle tre università siciliane. “Per realizzare questo ambizioso obiettivo, è fondamentale aumentare sia l’informazione che la formazione”, afferma Mustile.

Nonostante i pregiudizi iniziali, i risultati positivi ottenuti stanno convincendo anche i più scettici. “Le persone spesso vedono la TMS come una terapia costosa e non necessaria, ma in realtà è sicura, sostenibile e accessibile a tutti. I nostri pazienti stessi testimoniano del cambiamento, diventando i migliori promotori di questa innovazione”, aggiunge Mustile.

L’importanza di questa iniziativa è stata riconosciuta anche da esperti nel campo delle neuroscienze, come il professor Marco Iacono, noto studioso di dipendenze. “Affrontare la dipendenza richiede un approccio integrato e innovativo; la rTMS potrebbe esser un tassello fondamentale in questo puzzle”, ha affermato in un recente intervento.

In questo contesto, il direttore dell’Azienda Sanitaria di Ragusa, Salvatore Gibilisco, ha dichiarato: “Investire nella tecnologia e nella formazione è essenziale per il futuro della salute mentale dei nostri cittadini. Siamo orgogliosi di essere pionieri in questo campo”.

Seppur non possa essere considerata una soluzione definitiva, la stimolazione magnetica transcranica rappresenta un passo in avanti per molti pazienti, aiutandoli a ridurre le ricadute e a riconquistare un senso di normalità nella loro vita. “La dipendenza è una malattia complessa del terzo millennio; la rTMS offre un’opzione che potrebbe cambiare le regole del gioco”, conclude Mustile.

Per ulteriori informazioni sul progetto Brain Stimulation Sicilia, è possibile consultare il sito ufficiale dell’ASP di Ragusa, che offre risorse dettagliate sui trattamenti e sui risultati ottenuti.

– foto ufficio stampa Asp Ragusa –(ITALPRESS)

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