SACE al Forum Italia-Arabia Saudita: nuovi accordi e opportunità per l’export italiano
SACE, Export Credit Agency partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha siglato nuovi accordi con Saudi Electricity Company e Saudi Export-Import Bank per rafforzare l’export italiano e i rapporti economici tra Italia e Arabia Saudita. Gli accordi, annunciati durante il Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, coinvolgono investimenti per 1 miliardo di dollari e puntano a favorire il Made in Italy in settori strategici come energia, infrastrutture, sviluppo urbano, turismo e tecnologie avanzate. Grazie a una presenza consolidata in Medio Oriente, SACE supporta le imprese italiane nell’accedere a opportunità offerte dalla Vision 2030 saudita, valorizzando collaborazioni con oltre 120 aziende.
SACE rafforza la cooperazione economica tra Italia e Arabia Saudita con nuovi accordi strategici
ROMA (ITALPRESS) – SACE, l’Export Credit Agency partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha stretto nuovi accordi volti a favorire l’espansione dell’export italiano e a consolidare i rapporti commerciali tra Italia e Arabia Saudita. Questi accordi sono stati annunciati in occasione del Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, evento organizzato dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Agenzia ICE. L’incontro ha visto la partecipazione di personalità di rilievo come il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Ministro saudita degli Investimenti Khalid A. Al-Falih, accompagnati dai vertici di SACE, il Presidente Guglielmo Picchi e l’Amministratore Delegato Michele Pignotti.
Con uffici a Dubai dal 2016 e a Riad dal 2024, SACE punta a rafforzare la sua presenza nel mercato del Golfo attraverso queste nuove intese, sostenendo le imprese italiane impegnate nell’esportazione. Le collaborazioni riguardano settori cruciali come energia, infrastrutture, investimenti, sviluppo urbano e culturale, turismo, tecnologie avanzate e servizi. Grazie a tali accordi, SACE mira a facilitare l’accesso delle aziende italiane a importanti opportunità di business e a promuovere la qualità del Made in Italy in un’area strategica per il commercio internazionale.
Tra gli accordi principali si segnala quello con Saudi Electricity Company (SEC), il maggiore operatore elettrico nel Regno e leader nella regione, finalizzato a un’operazione Push Strategy del valore di un miliardo di dollari. Questa intesa ha lo scopo di incrementare le forniture di beni e servizi italiani attraverso iniziative mirate di business matching. Inoltre, è stato siglato un accordo con la Saudi Export-Import Bank (Saudi EXIM Bank) per la riassicurazione di progetti comuni che coinvolgano imprese italiane e saudite in Paesi terzi. Tali iniziative consolidano l’impegno di SACE in Arabia Saudita, dove il portafoglio assicurato e garantito supera i 6,6 miliardi di euro, e dove negli ultimi due anni più di 120 aziende italiane hanno partecipato ad attività di business matching con controparti locali di alto potenziale.
Il Presidente di SACE, Guglielmo Picchi, ha sottolineato il valore della presenza dell’Agenzia a Riad, che permette di ascoltare le esigenze delle imprese, rafforzare i rapporti istituzionali e sostenere il contributo del Made in Italy nei grandi progetti legati a Vision 2030. Michele Pignotti, Amministratore Delegato di SACE, ha evidenziato l’importanza di questo mercato strategico per il sistema Italia, richiamando l’attenzione sui progetti trasformativi sauditi non solo nel settore energetico ma anche in ambiti quali infrastrutture, sviluppo urbano, turismo e tecnologie avanzate, dove l’Italia può offrire un contributo significativo.
SACE potenzia le relazioni economiche tra Italia e Arabia Saudita con nuovi accordi strategici
SACE, l’Export Credit Agency partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha siglato una serie di importanti accordi dedicati a favorire la crescita dell’export italiano e a rafforzare i legami economici tra Italia e Arabia Saudita. Questi nuovi impegni sono stati annunciati durante il Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, evento promosso dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Agenzia ICE. All’incontro, oltre al Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani e al Ministro saudita degli Investimenti Khalid A. Al-Falih, hanno preso parte anche i vertici di SACE, con il Presidente Guglielmo Picchi e l’Amministratore Delegato Michele Pignotti. La presenza operativa di SACE nell’Area, attraverso gli uffici di Dubai dal 2016 e Riad dal 2024, rappresenta un elemento chiave per sostenere le imprese italiane nei mercati a elevato potenziale.
Tra le iniziative più rilevanti, si evidenzia l’operazione Push Strategy da 1 miliardo di dollari realizzata con Saudi Electricity Company, il principale operatore elettrico del Regno, mirata a promuovere l’export italiano incrementando le forniture di beni e servizi tramite attività di business matching. Inoltre, l’accordo stretto con Saudi Export-Import Bank concerne la riassicurazione di progetti condivisi tra imprese italiane e saudite in Paesi terzi, consolidando la collaborazione bilaterale. Queste iniziative testimoniano l’impegno di SACE in un mercato di grande importanza strategica nell’ambito del Piano Export italiano, dove l’agenzia ha già assicurato investimenti e esportazioni per un valore complessivo di 6,6 miliardi di euro. L’esperienza maturata ha permesso di coinvolgere oltre 120 aziende italiane, offrendo loro occasioni di incontro e cooperazione con controparti saudite di rilievo.
Il Presidente di SACE, Guglielmo Picchi, ha sottolineato come l’agenzia rappresenti da tempo un punto di riferimento per le imprese italiane attive nella Penisola Arabica, grazie anche alla consolidata presenza negli uffici di Riad. Questa presenza diretta consente non solo di rispondere efficacemente alle necessità delle aziende, ma anche di rafforzare il dialogo istituzionale con le autorità saudite. Di conseguenza, si valorizza il contributo del Made in Italy nei grandi progetti sviluppati dal Paese arabo, inclusi quelli previsti nella strategia Vision 2030. Gli accordi appena firmati costituiscono un ulteriore passo per consolidare questo ruolo centrale.
Michele Pignotti, Amministratore Delegato di SACE, ha evidenziato come l’Arabia Saudita rappresenti un mercato strategico per l’Italia e per il suo sistema economico nel complesso. Le collaborazioni recentemente stipulate facilitano l’ingresso del Made in Italy nei grandi investimenti sauditi e supportano la partecipazione delle filiere italiane nelle iniziative di trasformazione del Regno. L’attenzione non si limita al settore energetico, ma coinvolge anche infrastrutture, sviluppo urbano e culturale, turismo, tecnologie e servizi avanzati, settori chiave per il futuro bilaterale e globale.
Non perderti tutte le notizie di economia su Blog.it
