Saldi in arrivo: Resca esprime ottimismo per il turismo straniero in crescita.
Confimprese invita i cittadini a sostenere il commercio fisico, approfittando dei saldi che iniziano domani in tutta Italia, esclusa la provincia autonoma di Bolzano. Mario Resca, presidente dell’associazione, esprime un cauto ottimismo per il periodo dei saldi, sostenuto dalla presenza di turisti stranieri che possono contribuire agli incassi dei negozi. I clienti troveranno offerte vantaggiose e un rapporto più autentico con i brand. Resca chiede anche che le normative fiscali riguardino anche l’e-commerce, affinché tutti i settori del commercio operino con le stesse regole, evitando disparità tra venditori fisici e online.
Appello di Confimprese a Sostenere il Commercio Fisico Durante i Saldi
ROMA (ITALPRESS) – Confimprese invita i cittadini a sostenere il commercio tradizionale e a cogliere l’occasione dei saldi, che iniziano domani in tutta Italia, ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano. Mario Resca, presidente di Confimprese, ha espresso un cauto ottimismo per il periodo dei saldi, confidando nella resilienza del commercio e nella capacità dei consumatori di approfittare delle offerte nei negozi fisici. Resca sottolinea il sentiment positivo delle reti di vendita, alimentato dall’afflusso di milioni di turisti stranieri che possono contribuire a mantenere gli incassi degli esercenti e a prevenire il declino delle città.
Nei punti vendita, i clienti avranno accesso a prezzi competitivi, ottimi rapporti qualità-prezzo, comunicazioni geo-targetizzate e interazioni più genuine tra marchi, rivenditori e consumatori. Resca ha anche auspicato che il Governo garantisca che tutte le entità commerciali, inclusi gli operatori online, seguano normative comuni riguardanti sia il periodo dei saldi sia la fiscalità, sia diretta che indiretta. Questa uniformità normativa rappresenterebbe un passo significativo per il settore.
È fondamentale, secondo Resca, che anche il commercio online rispetti le regole fiscali e le molteplici tassazioni che i negozi fisici sono costretti a pagare. La disparità di trattamento tra i canali di vendita crea un’ingiustizia che deve essere affrontata. Le piattaforme online non devono beneficiare di accordi preferenziali con paesi esteri, per garantire una concorrenza leale.
In aggiunta, l’e-commerce utilizza meccanismi di prezzi dinamici che permettono di adeguare il costo dei prodotti in base al profilo del cliente, un vantaggio che il retail fisico non può replicare. Questa situazione richiede un’attenta regolamentazione per garantire equità e sostenibilità in un mercato sempre più competitivo.
Sostegno al Commercio Fisico e Saldi: Un Appello di Confimprese
ROMA (ITALPRESS) – Confimprese invita i cittadini a supportare il commercio tradizionale, approfittando dei saldi che iniziano domani in tutta Italia, ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano. Mario Resca, presidente di Confimprese, esprime cauto ottimismo riguardo al periodo dei saldi, evidenziando la resilienza del settore. La speranza è che i consumatori possano sfruttare le offerte e gli sconti delle negozi fisici, apprezzando la qualità e il valore proposti.
La fiducia nel commercio ha ricevuto un impulso positivo dalla presenza di milioni di turisti stranieri nel nostro Paese. Questi visitatori possono contribuire significativamente alle vendite degli esercenti, contrastando il rischio di desertificazione delle città. Nei negozi, i clienti potranno trovare prezzi vantaggiosi e un ottimo rapporto qualità-prezzo, insieme a un servizio personalizzato e autentiche interazioni tra marchi e consumatori.
Resca fa anche un appello al Governo affinché tutte le forme di commercio, incluso l’e-commerce, siano soggette alle stesse regole per quanto riguarda la definizione del periodo dei saldi e la tassazione. È essenziale che le pratiche fiscali siano uniformi e che le piattaforme online non possano beneficiare di trattamenti di favore da parte di Stati esteri.
Inoltre, il presidente di Confimprese sottolinea la necessità di rendere vincolanti anche per l’online le norme e le tassazioni che gravano sui negozi tradizionali. L’e-commerce, grazie ai prezzi dinamici, può adeguare le proprie offerte in base al profilo del cliente, un’opzione non disponibile per il commercio fisico.
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