Sanofi: nel 2024 sostiene l’economia italiana con un contributo di 505 milioni di euro.
Sanofi Illustra il Futuro dell’Innovazione Farmaceutica a Scoppito
SCOPPITO (ITALPRESS) – In un evento di grande rilevanza, Sanofi ha presentato il Report d’Impatto 2024 presso la sua smart factory globale a Scoppito, in collaborazione con KPMG Italia. All’incontro, intitolato “L’impatto dell’innovazione farmaceutica per la competitività e la crescita del Paese: l’eccellenza di Sanofi a Scoppito”, hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, del mondo economico e locali. L’obiettivo è stato discutere come potenziare l’ecosistema innovativo delle Scienze della Vita in Italia, sfruttando le opportunità nazionali ed europee e sviluppando modelli collaborativi tra pubblico e privato per sostenere la trasformazione del settore.
Un Hub Produttivo e Innovativo
Il sito di Scoppito è un esempio emblematico di un hub produttivo bio-farmaceutico di alta tecnologia. Qui, l’integrazione tra innovazione, intelligenza artificiale e competenze avanzate si traduce in un accesso accelerato a terapie trasformative. Questo non solo consente di creare occupazione qualificata, ma contribuisce anche a elevare la competitività nazionale. Guido Liris, Presidente dell’Intergruppo parlamentare per le aree interne, ha evidenziato l’importanza dell’innovazione farmaceutica come motore per lo sviluppo sostenibile e il benessere collettivo. Il Report evidenzia anche che, nel 2024, l’azienda genererà un impatto economico complessivo di 505 milioni di euro, pari allo 0,02% del PIL italiano.
L’incontro ha ricevuto il patrocinio del Senato della Repubblica, dove Liris ha sottolineato che è fondamentale garantire la sostenibilità economico-finanziaria dell’innovazione per ridurre le disparità territoriali e portare valore all’intero Paese. Le attività di Sanofi hanno creato 4.184 posti di lavoro, di cui 1.446 diretti, evidenziando che per ogni dipendente dell’azienda si attivano circa due posti di lavoro aggiuntivi nel Paese.
Investire in formazione è altrettanto cruciale. Sanofi ha destinato 1,6 milioni di euro alla formazione dei dipendenti, erogando oltre 81.500 ore di training. Questo si traduce in un valore generato stimato di 3,8 milioni di euro per i lavoratori.
Un Investimento Strategico per il Futuro
Marcello Cattani, Presidente e Amministratore Delegato di Sanofi Italia e Malta, ha commentato l’importanza del Report di Impatto, affermando che per ogni euro investito, si generano quasi tre euro di benefici per la collettività. Questo sottolinea come l’impegno per l’innovazione si traduca in crescita e salute.
Fausta Bergamotto, Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha aggiunto che le Scienze della Vita rappresentano un settore chiave per attrarre investimenti in un contesto di concorrenza globale. Infatti, l’Abruzzo, grazie a stabilimenti come quello di Scoppito, rafforza il ruolo dell’Italia nel panorama europeo delle Scienze della Vita.
Sanofi ha pianificato di diventare un leader globale nell’immunologia entro il 2030, con un investimento previsto di 45,2 milioni di euro in ricerca e sviluppo per il 2024. Gli studi indicano che tali spese dirette generano un vantaggio economico per il Sistema Sanitario Nazionale pari a 133 milioni di euro, grazie anche alle collaborazioni pubblico-private in progetti di ricerca di grande impatto.
La ricerca clinica condotta da Sanofi non solo migliora la salute, ma si configura come un investimento strategico per la competitività del Paese. Il sito di Scoppito si conferma centro di riferimento per la produzione e la ricerca, con investimenti totali vicini ai 50 milioni di euro dal 2020 al 2022 e ulteriori 7,3 milioni nel 2024. Tra le innovazioni implementate c’è il Columbus High Potent Workshop, un reparto interamente digitalizzato che combina intelligenza artificiale e competenze umane per accelerare la produzione su larga scala.
Impegno per la Sostenibilità Ambientale
Sanofi collabora attivamente anche per la sostenibilità ambientale. L’azienda ha impostato una strategia globale per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030 e le zero emissioni nette entro il 2045. Per raggiungere questi obiettivi, Sanofi ha avviato iniziative per ridurre l’impatto energetico, come l’acquisto di elettricità certificata al 100% da fonti rinnovabili. Grazie a questi sforzi, il sito di Scoppito ha ridotto le emissioni di CO2 del 34% rispetto al 2019.
Con l’intenzione di espandere ulteriormente questo approccio ecologico, dall’inizio del 2026 sarà attivo un impianto fotovoltaico di 100.000 metri quadrati, destinato a fornire energia rinnovabile allo stabilimento di Anagni.
Fonti Ufficiali: Sanofi, KPMG Italia, Senato della Repubblica, Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ITALPRESS).
L’innovazione e la sostenibilità ambientale rappresentano quindi i cardini dello sviluppo non solo dell’azienda, ma anche di un’intera nazione.
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