Santanchè e l’omologo albanese: alleanza per un settore sostenibile e diversificato.
Il ministro del Turismo italiano, Daniela Santanchè, ha avuto un incontro con il suo omologo albanese, Blendi Gonxhja, durante il Vertice intergovernativo Italia-Albania. In questa occasione è stato firmato un Accordo quadro che promuove il “turismo sostenibile e diversificato” tra i due Paesi. L’accordo punta a sviluppare un turismo inclusivo, valorizzando il patrimonio culturale e il turismo rurale. I due ministri hanno inoltre sottolineato l’importanza della cooperazione tra le destinazioni dell’area Adriatico-Ionica e Balcanica, esplorando le azioni da intraprendere dopo le discussioni del Forum sul Turismo Italia – Balcani svoltosi a luglio.
Incontro tra i Ministri del Turismo di Italia e Albania per Promuovere il Turismo Sostenibile
ROMA (ITALPRESS) – La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha avuto un incontro con il ministro albanese del Turismo, Cultura e Sport, Blendi Gonxhja, durante la sua visita a Roma per il Vertice intergovernativo Italia-Albania, in programma oggi. Questo incontro rappresenta un passo significativo nella cooperazione tra i due Paesi, con un focus particolare sul settore turistico.
Uno degli aspetti chiave della cooperazione bilaterale trattato è il “turismo sostenibile e diversificato.” Questo concetto è stato formalizzato nell’Accordo quadro firmato dai leader dei due Paesi, il Presidente del Consiglio italiano e il Primo Ministro albanese, Rama. Il documento prevede azioni congiunte per promuovere uno sviluppo turistico che sia sostenibile e inclusivo, attuando pratiche che si ispirano all’esperienza italiana e mirando a valorizzare il potenziale turistico di entrambe le nazioni.
Durante l’incontro, i due ministri hanno evidenziato l’importanza della collaborazione tra le destinazioni della Regione Adriatico-Ionica e Balcanica. È stata discussa la necessità di proseguire l’implementazione delle proposte emerse dal Forum sul Turismo Italia-Balcani tenutosi a luglio, sottolineando che queste interazioni sono fondamentali per il futuro del settore turistico nella regione.
Infine, il dialogo tra Italia e Albania nell’ambito del turismo si preannuncia come un’opportunità per entrambe le nazioni di rafforzare le loro offerte turistiche. La valorizzazione del patrimonio culturale, il turismo rurale e l’agriturismo sono solo alcune delle aree in cui si intende cooperare, facendo leva sulle potenzialità uniche di ciascun Paese e favorendo così un turismo che possa attrarre visitatori durante tutto l’anno.
Cooperazione Turistica tra Italia e Albania al Vertice Intergovernativo
ROMA (ITALPRESS) – Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha recentemente accolto il suo omologo albanese, Blendi Gonxhja, a Roma. Questo incontro è avvenuto in occasione del Vertice intergovernativo tra Italia e Albania, un evento significativo per rafforzare i legami tra i due Paesi, in particolare nel settore del turismo.
Uno dei punti chiave discussi durante l’incontro riguarda il “turismo sostenibile e diversificato”. Questo concetto è stato identificato come un settore cruciale per la cooperazione strategica bilaterale, come evidenziato nell’Accordo quadro firmato oggi dal Presidente del Consiglio italiano e dal Primo Ministro albanese, Edi Rama. L’Accordo promuove lo sviluppo di un turismo che sia sostenibile e inclusivo, basandosi sull’esperienza italiana e mirando a valorizzare il patrimonio culturale e le iniziative di agriturismo.
Durante la riunione, Santanchè e Gonxhja hanno sottolineato l’importanza di una collaborazione più intensa tra le destinazioni della Regione Adriatico-Ionica e quella Balcanica. È emerso anche il desiderio di approfondire e attuare le proposte articolate durante il Forum sul Turismo Italia-Balcani, tenutosi lo scorso luglio, per sostenere ulteriormente il potenziale turistico di entrambe le nazioni.
Si tratta di un passo significativo, in quanto entrambi i ministri sono convinti che l’unione delle risorse e delle competenze possa generare un impatto positivo per il settore turistico. La valorizzazione delle attrattive locali, unita a strategie di marketing efficaci, potrebbe trasformare Italia e Albania in destinazioni ambite tutto l’anno, beneficiando così delle opportunità offerte dal turismo sostenibile.
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