Sardegna affronta cambiamenti climatici: nuovo avviso per sostenere i comuni locali.
La Giunta regionale della Sardegna ha adottato un provvedimento significativo per il biennio 2025-2026, destinato a potenziare il ruolo degli Enti locali nell’attuazione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC). Con 160 mila euro a disposizione, si finanzieranno progetti in due fasi: strategica e attuativa. L’assessora Rosanna Laconi sottolinea l’importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini. L’iniziativa, rivolta a Comuni e associazioni, mira a promuovere azioni concrete contro la crisi climatica, prestando particolare attenzione a temi come siccità e salute, e proseguendo il percorso di pianificazione condivisa.
Finanziamenti per la Sardegna: Rafforzamento della Strategia di Adattamento ai Cambiamenti Climatici
CAGLIARI (ITALPRESS) – La Giunta regionale ha adottato un provvedimento cruciale per il biennio 2025-2026, dedicato a potenziare il ruolo degli Enti locali della Sardegna nell’attuazione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC). Proposto dall’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, il piano prevede l’allocazione di 160 mila euro per finanziare iniziative strutturate in due fasi: una strategica, per la co-pianificazione di documenti territoriali, e una attuativa, per la valutazione tecnica delle azioni prioritarie.
L’assessora Laconi sottolinea l’importanza di quest’iniziativa, affermando che l’adattamento climatico è una questione che coinvolge tutti, ma che trova il suo fulcro nei territori, dove gli effetti della crisi climatica sono più evidenti e urgenti. Il nuovo Avviso rappresenta un’opportunità per rafforzare il ruolo attivo degli Enti locali, fornendo loro strumenti e risorse per tradurre la strategia in azioni concrete e condivise.
L’iniziativa include un Avviso pubblico dedicato a Comuni, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Province e Città Metropolitana, volto a sostenere la progettazione partecipata di interventi contro la crisi climatica. Questa azione si allinea con la Delibera n. 14/71 del 22 maggio 2024, che ha aggiornato la SRACC originariamente adottata nel 2019, attribuendo agli Enti locali un ruolo chiave nella gestione dei rischi climatici.
L’attenzione sarà rivolta a progetti integrati che affrontano la siccità in ambito urbano e agricolo, mettendo in risalto la prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture. L’Avviso continuerà l’impegno della Regione avviato nel 2016, consolidando esperienze positive e offrendo opportunità anche ai Comuni più piccoli. Maggiori dettagli saranno presto disponibili sul sito dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente.
Rafforzamento del Ruolo degli Enti Locali in Sardegna per l’Adattamento ai Cambiamenti Climatici
CAGLIARI (ITALPRESS) – La Giunta regionale della Sardegna, guidata dall’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, ha approvato un rilevante provvedimento per il biennio 2025-2026. Questo intervento mira a potenziare il contributo degli Enti locali nell’implementazione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC), con un budget di 160 mila euro. Le risorse saranno destinate a progetti divisi in due fasi: una fase strategica dedicata alla co-pianificazione dei documenti territoriali e una fase attuativa per la valutazione tecnico-economica delle azioni prioritizzate.
Secondo l’assessora Laconi, l’adattamento ai cambiamenti climatici è una sfida collettiva, ma i territori sono il luogo in cui questa sfida si gioca in modo determinante. Gli effetti della crisi climatica, che si manifestano concretamente nella vita quotidiana delle persone, richiedono un intervento immediato. Sottolinea l’importanza di rafforzare il ruolo degli Enti locali, fornendo strumenti e risorse affinché possano tradurre la strategia regionale in azioni tangibili.
L’iniziativa prevede anche un Avviso pubblico per sostenere la progettazione partecipata in Comuni, Province e Città Metropolitana. Questo programma si allinea con la Delibera n. 14/71 del 22 maggio 2024, che ha aggiornato la SRACC del 2019, conferendo una posizione centrale agli Enti locali nella definizione di strategie integrate per la gestione dei rischi climatici.
Particolare enfasi sarà posta su progetti che affrontano in modo integrato la siccità, collegando aspetti urbani e agricoli, e garantendo la protezione della salute e la salvaguardia della biodiversità. Questo provvedimento riconosce il fondamentale contributo degli Enti locali e dei sindaci per costruire una Sardegna più resiliente ai cambiamenti climatici, promuovendo un percorso condiviso e partecipativo per accompagnare i territori nel loro sviluppo sostenibile. Sono previsti ulteriori dettagli e documentazione sull’Avviso sul sito dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente.
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