Scopri i sorprendenti benefici del digiuno per salute e benessere quotidiano

Scopri i sorprendenti benefici del digiuno per salute e benessere quotidiano

Scopri i sorprendenti benefici del digiuno per salute e benessere quotidiano

Il digiuno si definisce come un periodo di restrizione parziale o totale dall’assunzione di cibi, che può riguardare tutti gli alimenti o solo alcuni selezionati. Sempre più studi evidenziano i molteplici benefici del digiuno, tra cui la riduzione della frequenza cardiaca a riposo, la diminuzione della pressione arteriosa, il miglioramento dell’efficienza cardiaca, l’aumento della sensibilità all’insulina e la riduzione del colesterolo LDL, dell’insulina a digiuno e dei marcatori infiammatori.

Perché il digiuno è importante per la salute


Il digiuno non è solo una pratica legata a motivazioni religiose o dietetiche, ma si dimostra sempre più come un alleato per la salute a lungo termine. L’American Heart Association ha riconosciuto che il digiuno regolare è associato a tassi inferiori di insufficienza cardiaca e a un miglior metabolismo generale. Studi osservazionali mostrano che le persone che praticano il digiuno in modo abituale presentano un tasso di mortalità inferiore del 45% rispetto a chi non digiuna nel corso del tempo.

La maggior parte delle ricerche è stata condotta su soggetti che praticano il digiuno per motivi religiosi, come il Ramadan islamico, la Quaresima cristiana o il digiuno di Daniele. I benefici comprovati di un digiuno eseguito correttamente includono:

  • Riduzione della frequenza cardiaca a riposo
  • Diminuzione della pressione sanguigna
  • Miglioramento della capacità di pompaggio cardiaco
  • Riduzione del colesterolo LDL (“cattivo”)
  • Diminuzione dei livelli di insulina a digiuno
  • Aumento della sensibilità all’insulina
  • Induzione della chetosi in tempi brevi, favorendo la perdita di peso
  • Riduzione dei marcatori infiammatori come proteina C-reattiva e HOMA-IR
  • Regolazione migliore della glicemia e risposta più efficace allo stress fisico grazie alla chetosi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *