Scopri ‘Mi piace annusare la lana’, il nuovo libro di Roberto Veronesi.

Scopri ‘Mi piace annusare la lana’, il nuovo libro di Roberto Veronesi.

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“Mi piace annusare la lana” è il nuovo libro di Roberto Veronesi, una raccolta di racconti che esplora le complessità del vivere quotidiano attraverso storie di personaggi reali e immaginari. Ogni racconto mette in luce le passioni, gli amori e i conflitti dei protagonisti, evidenziando come il tempo influisca sulle loro vite. Dalla rievocazione di un incontro dopo quindici anni, alla sfida di un angelo e un diavoletto, fino ai momenti significativi di un ingegnere, Veronesi ci guida in un viaggio ricco di emozioni, colpi di scena e riflessioni sul destino.

Le Trame della Vita Narrate da Roberto Veronesi

ROMA (ITALPRESS) – “Mi piace annusare la lana” (Paola Caramella Editrice) è il nuovo libro di Roberto Veronesi, una raccolta di racconti che si snodano in un affascinante universo di situazioni e personaggi. Queste storie, scritte nel corso del tempo, offrono uno spaccato della vita quotidiana, intrecciando esperienze di amori, sogni e ambizioni di individui reali e immaginari. Ogni racconto è un invito a esplorare le complessità delle passioni umane, dalle più nobili alle più contraddittorie.

Il tempo, con il suo inesorabile scorrere, si manifesta come un elemento sfuggente. Gioca con i protagonisti, distraendoli e seducendoli, senza mai perderli di vista. Prima o poi, ogni persona deve fare i conti con il passato. Questo è il caso di Francesca e del suo “lui”, che dopo quindici anni di distanza si ritrovano, un lasso di tempo che, pur sembrando lungo, non riesce a cancellare ciò che avrebbe potuto essere.

In questa narrazione compaiono anche un angelo e un diavoletto, desiderosi di scambiare i propri destini per un anno. La storia della vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio del 2006 si intreccia con quella di ingegner Rossi, noto come “la puzzola”, il cui momento di gloria nel suo ufficio dura solo brevi istanti. Ritorna anche il tema della sfida, con un’ultima chiamata al contact center “Chiamaqui” in una gelida giornata dell’otto dicembre.

Non manca infine la figura di Giovanni Moretti, un direttore d’orchestra imprevedibile e appassionato tifoso del Torino, che si innamora perdutamente della bellissima Sofia dopo un solo colloquio. Ogni racconto di Veronesi è un’occasione per riflettere sulle sorprese e le complicazioni dell’esistenza umana.

(ITALPRESS)

Le trame del quotidiano in “Mi piace annusare la lana”

ROMA (ITALPRESS) – “Mi piace annusare la lana” (Paola Caramella Editrice) è l’ultima opera di Roberto Veronesi, un’affascinante raccolta di racconti che abbraccia il variegato universo delle relazioni umane. Le storie, reali o frutto della fantasia, si intrecciano in modo vivido, rivelando l’essenza della vita quotidiana, con tutte le sue passioni, amori e aspirazioni. Attraverso personaggi ben delineati, l’autore dipinge un quadro ricco di emozioni e sfide, offrendo al lettore un viaggio attraverso le esperienze vissute e quelle solo sognate.

Il tempo appare come un protagonista cruciale nelle narrazioni: distrugge, seduce e gioca con i personaggi, mai dimenticandoli. Così, dopo quindici anni, Francesca e “lui” si ritrovano, un intervallo lungo, ma non sufficiente a cancellare ciò che avrebbe potuto essere. Le riflessioni sui legami e le scelte fatte si intrecciano ai ricordi di un passato che pesa come un’assenza significativa. Questa assonanza di memoria e desiderio di ciò che è sfuggito crea una tensione narrativa coinvolgente, invitando il lettore a riflettere sulla propria vita.

Altro è l’equilibrio tra bene e male, espresso attraverso le ambizioni di un angelo e un diavoletto che tentano di scambiare i propri destini. Il loro desiderio di esplorare nuove strade si scontra con le realtà inaspettate. Ma anche il trionfo della Nazionale ai Mondiali di calcio del 2006 si distingue, con una partita che, seppur breve, si inscrive nella memoria collettiva del Paese.

Infine, il tono si fa sorprendente con l’ingegnere Rossi, la “puzzola”, e il direttore d’orchestra Giovanni Moretti, nostalgico tifoso del Toro, il quale si lascia travolgere dall’amore per Sofia. Le storie di Veronesi, piene di colpi di scena, si rivelano una danza di emozioni e umanità da esplorare e scoprire.

(ITALPRESS)

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