Spaghetti al crema di cavolfiore e baccalà tiepido: un menù raffinato e delizioso.
La Cena di Gala della Prima della Scala: Un Evento Imperdibile
La tanto attesa Prima della Scala si avvicina, e con essa la tradizionale cena di gala che seguirà la presentazione di Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Shostakovich, in programma il 7 dicembre. Quest’anno, sarà lo chef bistellato Davide Oldani a curare il prestigioso menu della serata. Come ogni anno, la cena si svolgerà presso la Società del Giardino, arricchita dalla presenza del Caffè Scala, rinomato per la sua eccellenza culinaria.
Un Menu Creativo nel Cuore di Milano
Davide Oldani, noto per la sua abilità nel combinare la tradizione culinaria italiana con innovative interpretazioni moderne, ha dichiarato: “Il menu è stato pensato con alcuni tocchi milanesi su una base di cucina italiana classica”. La prima pietanza sarà l’Artisia – un raffinato “spaghetto” accompagnato da una crema di cavolfiore, una creazione innovativa realizzata con la pasta 3D di Barilla, partner dell’evento.
Il viaggio gastronomico prosegue con una vellutata di zucca arricchita da semi tostati, polvere di caffè e sciroppo al balsamico, perfetta per esaltare i sapori autunnali. Tra le proposte, spicca anche il baccalà tiepido setato con uvetta appassita, preparato per deliziare i palati più esigenti. I cappelletti al burro nocciola e profumo di erba salvia addolciranno ulteriormente l’esperienza culinaria, seguiti da un “Rustin Negàa” di vitello, servito con spinaci e fico al vino passito. Infine, il dolce al cioccolato, mandorla e salsa all’arancia chiuderà la cena in modo sublime.
In abbinamento, i prestigiosi vini della famiglia Moretti, partner ufficiale del Teatro alla Scala dal 2024, accompagneranno le portate, promettendo un’esperienza gustativa completa e memorabile.
Un Allestimento da Sogno: Stile Art Déco e Sostenibilità
L’atmosfera della cena di gala sarà ulteriormente valorizzata da un allestimento curato dagli studenti del Triennio in Scenografia della NABA, sotto la direzione esperta di Margherita Palli, scenografa di casa alla Scala. Questa edizione, ispirata all’Art Déco, presenterà forme geometriche e una palette di colori sofisticati che evocano eleganza e raffinatezza.
Le decorazioni includeranno candele, fiori e elementi in vetro che enfatizzeranno ulteriormente il centro tavola. Il menu sarà adornato con nastri di seta e organza, accentuando l’attenzione al dettaglio e alla bellezza estetica. A completare il tocco di classe, tutti i fiori utilizzati saranno raccolti e redistribuiti grazie alla collaborazione con Angel Flowers, per sostenere ospedali e centri di cura che accolgono persone in situazioni di vulnerabilità.
In un dichiarazione ufficiale, Margherita Airaghi, coordinatrice del progetto, ha sottolineato: “La nostra volontà è sempre stata quella di combinare bellezza e responsabilità sociale. Ogni elemento, dalla scenografia alla sostenibilità, è pensato per unire l’arte e l’umanità”.
Giovani Talenti in Sala
A servire la cena, ci saranno alcuni dei migliori studenti della Scuola Alberghiera Olmo di Cornaredo, che affiancheranno i professionisti nella cucina, pasticceria e sala. Questa opportunità rappresenta un’incredibile esperienza pratica per i giovani talenti, che avranno la possibilità di imparare direttamente da esperti del settore durante uno dei più prestigiosi eventi milanesi.
La Prima del Teatro alla Scala: Un Simbolo di Cultura e Tradizione
La Prima della Scala è un evento di grande rilevanza non solo per Milano, ma anche per il panorama culturale italiano e internazionale. Questo prologo alla stagione lirica è l’occasione perfetta per celebrare l’eccellenza musicale e gastronomica del nostro paese, attirando l’attenzione di appassionati d’opera e buongustai da tutto il mondo.
Ad annunciare l’inizio della stagione, il direttore artistico del teatro, Alexander Pereira, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di dare il via a un nuovo anno di spettacoli, e orgogliosi di farlo con un’opera così intensa e bella come ‘Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk’. La cena, alla sua undicesima edizione, rappresenta un momento unico per celebrare la compattezza della nostra comunità artistica e il talento che la distingue”.
Con l’avvicinarsi della data tanto attesa, l’incontro tra arte, cucina e passione rende questa serata unica e imperdibile. Non resta quindi che attendere con ansia il 7 dicembre, quando il sipario si alzerà sulla Prima della Scala e della cena di gala, promettendo un’esperienza indimenticabile.
Fonti:
- Teatro alla Scala official news
- Dichiarazioni di Davide Oldani e Margherita Palli
- A cura di Angel Flowers e Caffè Scala.
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