Terremoto di magnitudo 3.9 scuote i Campi Flegrei

0

NAPOLI (ITALPRESS) –
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 è stata registrata alle 05:44 dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella zona dei Campi Flegrei. L’evento ha avuto luogo a una profondità di 3 chilometri, con epicentro in mare, di fronte a Bacoli. Questo ha creato paura tra i residenti, alcuni dei quali sono scesi in strada per sicurezza.

L’area dei Campi Flegrei è stata interessata da scosse bradisismiche per un po’ di tempo. Solo dall’ultimo giovedì se ne sono verificate più di cinquanta. Si prevede che ad ottobre ci sarà una grande esercitazione per l’evacuazione della popolazione a causa del rischio vulcanico che persiste.

La Protezione Civile ha reso noto che dalle ore 1:38, come segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, c’è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei, con un totale di 47 eventi sismici e il più forte registrato a magnitudo 3.9. Di conseguenza, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha contattato le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile per coordinare le attività di monitoraggio e assistenza.

La scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione, ma fortunatamente dalle prime verifiche non sono stati segnalati danni significativi. Le autorità locali e nazionali continuano a monitorare la situazione da vicino per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.

Mentre i Campi Flegrei continuano a essere una zona sismicamente attiva, è importante che la popolazione sia preparata ad affrontare eventuali emergenze. La partecipazione alle esercitazioni di evacuazione e la conoscenza dei piani di sicurezza sono fondamentali per ridurre i rischi e proteggere sé stessi e gli altri.

La collaborazione tra le autorità locali, regionali e nazionali è essenziale per garantire una risposta efficace in caso di emergenze. È importante che tutti rimangano informati attraverso i canali ufficiali e seguano le indicazioni delle autorità competenti per una gestione ottimale della situazione.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia continua a monitorare attentamente l’attività sismica nella regione e a fornire aggiornamenti in tempo reale sulla situazione. È fondamentale rimanere vigili e pronti a reagire in modo tempestivo a qualsiasi cambiamento o allerta che possa verificarsi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *