Terremoto: posti aggiuntivi per personale scolastico nelle zone colpite, decreto firmato.
L’intervento del Ministero prevede l’attivazione, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, di posti aggiuntivi “in deroga” per il personale docente, il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) e i dirigenti scolastici. Questa misura rappresenta un significativo potenziamento delle azioni già intraprese nel 2023, quando i fondi destinati a questo scopo erano stati incrementati da circa 2,4 milioni a oltre 4 milioni di euro all’anno. Tale cifra è stata confermata fino al 2028 e fissata a 2,4 milioni per il 2029, assicurando una stabilità finanziaria a lungo termine per il sistema scolastico delle aree terremotate.
L’Importanza dell’Incremento delle Risorse
L’incremento delle risorse finanziarie è fondamentale per affrontare le sfide specifiche che le scuole delle zone sismiche devono affrontare. La presenza di personale aggiuntivo, sia docente che ATA, permette di ridurre il rapporto alunni/docente, offrendo un’attenzione più personalizzata agli studenti e supportando i docenti nel loro lavoro quotidiano. Inoltre, la presenza di un numero adeguato di personale ATA garantisce il corretto funzionamento delle scuole, dalla gestione amministrativa alla manutenzione degli edifici scolastici.
