Tino Scopelliti trionfa alla 34ª edizione del Premio Sila 90, celebrazione di talenti.
In un contesto dove la salute e il benessere dei giovani sono sempre più sotto la lente di ingrandimento, l’importanza dello sport come fattore educativo si rivela cruciale. Le nuove generazioni hanno oggi accesso a opportunità che, grazie a iniziative come il Premio Sila 90, possono diventare trampolini di lancio per future eccellenze locali e nazionali.
Il CONI Calabria, sotto la guida di Tino Scopelliti, sta portando avanti iniziative che mirano a creare una rete di supporto per i giovani atleti. Ciò comprende non solo il miglioramento delle strutture esistenti ma anche la promozione di eventi che possano avvicinare i ragazzi al mondo dello sport professionistico. Attraverso collaborazioni con enti locali e organizzazioni private, il CONI sta lavorando per assicurarsi che lo sport possa essere accessibile a tutti, indipendentemente dalla situazione economica o sociale di provenienza.
Scopelliti ha chiuso il suo intervento rivolgendosi ai giovani presenti, invitandoli a sfruttare le opportunità che lo sport presenta. “Ogni partita, ogni allenamento, ogni sforzo è una lezione di vita”, ha aggiunto, incoraggiando i giovani a sognare in grande e a impegnarsi per raggiungere i loro obiettivi. L’istruzione sportiva si coniuga con quella scolastica per formare persone complete, pronte ad affrontare le sfide del futuro.
