Webuild: analisti aumentano valutazione e target price dopo risultati semestrali positivissimi.

Dopo il rialzo del rating da parte di Fitch e il successo del collocamento del bond 2031, Webuild ha visto gli analisti aumentare le stime sui suoi parametri di bilancio, confermando la solidità finanziaria del gruppo. I risultati del primo semestre 2025 hanno dimostrato l’efficacia della strategia aziendale, evidenziando una crescita sostenuta dei ricavi e robusti margini. Le future prospettive di crescita sono supportate da trend strutturali significativi, come l’aumento della spesa NATO e la ricostruzione dell’Ucraina. Gli analisti hanno aggiornato i target price, riflettendo una crescente fiducia negli obiettivi a lungo termine del Gruppo.
Webuild: Performance Eccellente e Fiducia degli Investitori Crescente
MILANO (ITALPRESS) – Dopo il potenziamento del rating da parte di Fitch e il successo nel collocamento del bond con scadenza 2031, gli analisti hanno migliorato le proiezioni su tutti i principali parametri di bilancio di Webuild. Ciò testimonia la solidità finanziaria dell’emittente e accresce la fiducia degli investitori sul medio-lungo termine. I risultati del primo semestre 2025 confermano la validità della strategia del gruppo, che, dopo aver raggiunto una scala operativa globale, si concentra ora sul miglioramento della redditività e della generazione di cassa.
Le prospettive di crescita sono sostenute da tendenze strutturali, come l’aumento degli investimenti NATO in infrastrutture, la ricostruzione dell’Ucraina e il piano infrastrutturale tedesco. Questi fattori pongono Webuild in una posizione di leadership nei mercati strategici e nei settori con elevato potenziale. Di fronte a risultati superiori alle aspettative, gli analisti hanno riveduto i target price, ora compresi tra 4,40 e 4,50 euro per azione, prevalendo i rating positivi “Outperform” e “Buy”.
Mediobanca evidenzia che i risultati semestrali superano le previsioni grazie a una solida crescita dei ricavi e margini superiori alle attese. La posizione di cassa netta riflette un’intensa attività di investimento e la progressiva realizzazione di anticipi contrattuali. Webuild, già molto attiva nella prima metà dell’anno, mostra maggiore visibilità nel raggiungimento degli obiettivi 2025, sia nella liquidità che nel conto economico.
Anche analisi di Intermonte e Equita confermano risultati sopra le attese, con Intermonte che sottolinea un portafoglio ordini di 53 miliardi, garantendo circa quattro anni di ricavi. Equita trova un Ebitda superiore del 17% rispetto al 2024, evidenziando margini di miglioramento nel cash flow. Ultimi, ma non meno importanti, Kepler Cheuvreux e Banca Akros notano la stabilità della posizione finanziaria netta e i ricavi semestrali, rispettivamente, indicando una crescita futura positiva.
Webuild: Risultati Positivi e Maggiore Fiducia degli Investitori
MILANO (ITALPRESS) – La revisione positiva del rating da parte di Fitch, insieme al successo ottenuto nel collocamento del bond con scadenza 2031, ha portato gli analisti a rivedere al rialzo le previsioni sui principali indicatori economici di Webuild, attestando così la solidità finanziaria dell’azienda e alimentando la fiducia degli investitori per il medio-lungo termine. I risultati ottenuti nel primo semestre del 2025 hanno confermato l’efficacia della strategia e del modello industriale del gruppo. Ora, Webuild punta a rafforzare la redditività e la generazione di cassa, sostenuta da trend strutturali come l’incremento della spesa NATO per le infrastrutture e la ricostruzione dell’Ucraina.
Gli analisti hanno aggiornato le proprie raccomandazioni, fissando target price tra 4,40 euro e 4,50 euro per azione, e attribuendo rating prevalentemente positivi, oscillanti tra “Outperform” e “Buy”. Mediobanca ha messo in evidenza come i risultati semestrali abbiano superato le attese, grazie a una crescita sostenuta dei ricavi e a margini robusti. La posizione di cassa netta riflette un’intensa attività di investimento, fornendo una visibilità migliorata per il raggiungimento degli obiettivi di bilancio per il 2025.
Anche Intermonte segnala risultati superiori alle attese, evidenziando un portafoglio ordini che garantisce quasi quattro anni di ricavi. Secondo gli analisti, la gestione si mostra ottimista riguardo al superamento degli obiettivi di fine anno, compreso quello di un debito finanziario netto positivo di oltre 700 milioni. Inoltre, Equita ha sottolineato come l’Ebitda del primo semestre sia superiore del 17% rispetto al 2024, confermando l’influenza degli investimenti infrastrutturali.
Kepler Cheuvreux evidenzia che le dinamiche della posizione finanziaria netta sono allineate con i rilevanti investimenti realizzati, prevedendo un recupero sia della liquidità sia della marginalità. Anche Banca Akros ha commentato che i risultati semestrali rappresentano già più della metà della guidance annuale, con attese di stagionalità favorevole nella seconda parte dell’anno. A completare il quadro, Oddo BHF registra una crescita del fatturato semestrale del 22%, evidenziando una vigorosa attività in Italia e significativi sviluppi in Australia e Arabia Saudita.
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