West Nile: in Italia 275 casi confermati e 19 decessi allerta crescente.
Aumento dei Casi di West Nile Virus in Italia: Attenzione Alta
Il West Nile Virus (WNV) continua a far preoccupare le autorità sanitarie italiane. Secondo l’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità, i casi confermati di infezione da WNV nell’uomo in Italia sono saliti a 275, rispetto ai 173 registrati nel bollettino precedente. Finora si segnala un numero crescente di decessi, che ha raggiunto quota 19. Questi dati sono cruciali per comprendere l’andamento della situazione epidemiologica nel Paese.
Casi e Diffusione del Virus
Tra i 275 casi confermati, si registrano 126 manifestazioni di forma neuro-invasiva. Le Regioni maggiormente colpite includono Lazio e Campania, ma la situazione è in evoluzione anche nel Nord Italia, dove si concentra la sorveglianza per le aree endemiche. I casi si distribuiscono in diverse regioni: 6 in Piemonte, 7 in Lombardia, 5 in Veneto, 4 in Emilia-Romagna, e 50 in Campania, tra gli altri.
La sorveglianza ha anche notato 20 casi asintomatici identificati attraverso donazioni di sangue e 125 casi di febbre. Questo suggerisce che il virus potrebbe essere più diffuso di quanto si pensi, rendendo necessarie ulteriori misure preventive. La mortalità associata a forme neuro-invasive di WNV si attesta attualmente al 15,1%, con un trend che mostra una leggera riduzione rispetto agli anni precedenti (20% nel 2018, 14% nel 2024).
Espansione e Fattori Ambientali
Gli esperti del dipartimento di Malattie Infettive dell’ISS avvertono che la diffusione del WNV è in aumento nelle Province italiane. Tante più strutture sanitarie devono esser pronte ad affrontare una potenziale escalation dei casi, specialmente nel periodo estivo, dove generalmente si verifica un picco di contagi. La complicata interazione tra fattori ambientali e climatico fa sì che la previsione dei contagi sia estremamente difficile.
Dall’inizio dell’anno, l’ISS ha registrato anche 119 casi confermati di Dengue, con ben 115 di questi associati a viaggi all’estero. Solo 4 sono casi autoctoni, tutti in regioni come Emilia-Romagna e Veneto. Questo dimostra che, oltre al WNV, vi è una crescente preoccupazione per altre malattie infettive, che richiedono un monitoraggio continuo e misure di prevenzione.
Altre Malattie Virali sotto Sorveglianza
Negli ultimi mesi, anche il virus Chikungunya ha fatto registrare 43 casi, di cui 36 associati a viaggi all’estero. Anche in questo caso, non si sono verificati decessi. Stranamente, i diversi eventi di trasmissione locale del virus Dengue suggeriscono la necessità di un’analisi più approfondita del comportamento dei vettori nel nostro Paese.
Inoltre, dal 1 gennaio al 29 luglio 2025, il sistema di sorveglianza ha confermato 4 casi di Zika, tutti importati, e 23 casi di TBE e 38 di Toscana virus, tutti autoctoni. Questi dati indicano una crescente complessità nella gestione della salute pubblica, evidenziando l’importanza di un’efficace rete di monitoraggio epidemiologico.
Implicazioni per la Salute Pubblica
La situazione attuale solleva interrogativi importanti su come migliorare le strategie di prevenzione e sensibilizzazione. Con un incremento costante dei casi di infezione da WNV e altre malattie virali, è fondamentale che le autorità sanitarie italiane implementino campagne informative per educare la popolazione sui rischi e sulle misure precauzionali da adottare.
Investire in programmi di sorveglianza e ricerca per comprendere meglio il comportamento del virus e la dinamica epidemiologica è essenziale, soprattutto in vista dei cambiamenti climatici che potrebbero influenzare la diffusione delle malattie portate da zanzare e altri vettori.
Le informazioni contenute in questo articolo sono basate su dati ufficiali forniti dall’Istituto Superiore di Sanità e altre fonti sanitarie nazionali, per garantire un’informazione precisa e puntuale sulle questioni relative alla salute pubblica in Italia.
—
Per restare aggiornati sulla situazione sanitaria ed epidemiologica in Italia, visitate il sito dell’Istituto Superiore di Sanità e consultate i bollettini ufficiali.
Non perderti tutte le notizie di salute su Blog.it
About The Author
